Concorso Forest Skill – progetti per utilizzo intelligente del patrimonio boschivo
Forest Skill. Sviluppare competenze e know-how per creare nuove opportunità di lavoroattraverso l’uso intelligente del patrimonio boschivo italianoOBIETTIVI DEL CONCORSOL’obiettivo del concorso è di identificare delle soluzioni progettuali con forti caratteristiche di innovazione e originalità, ad altasostenibilità ambientale, con finalità educative e ricaduta positiva sul sistema Paese, tese alla valorizzazione e allo sviluppo di competenze e know-how per la creazione di nuove opportunità di lavoro attraverso l’uso […]
OBIETTIVI DEL CONCORSO
L’obiettivo del concorso è di identificare delle soluzioni progettuali con forti caratteristiche di innovazione e originalità, ad altasostenibilità ambientale, con finalità educative e ricaduta positiva sul sistema Paese, tese alla valorizzazione e allo sviluppo di competenze e know-how per la creazione di nuove opportunità di lavoro attraverso l’uso intelligente del patrimonio boschivo italiano.
CHI PUO’ PARTECIPARE
Alla call for solution possono partecipare tutti I laureati, italiani e stranieri, presso un’Università italiana tra l’a.a. 2005-2006 e l’a.a. 2010-2011.
Il concorso è aperto sia a singoli partecipanti che a team, sono quindi previste collaborazioni con enti, associazioni, imprese, ecc. che possono mettere in campo il loro know-how per il successo del progetto.
PREMIO E REALIZZAZIONE
Sono previsti due premi di 30 mila euro per realizzare i due migliori progetti.
COME PARTECIPARE
E’ possibile trovare tutti i dettagli e partecipare al concorso accedendo alla piattaforma IDEATRE60.it (http://www.ideatre60.it/node/10537)
Forest Skill ha ricevuto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ed è inserito nel programma dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite che ha proclamato il 2011 “Anno Internazionale delle Foreste” con l’impegno di favorire la gestione, la conservazione e lo sviluppo sostenibile delle foreste di tutto il mondo.
Il progetto è realizzato con la collaborazione scientifica dell’Università degli Studi di Milano Bicocca, l’Università degli Studi di Milano e in partnership, per la comunicazione, con FederlegnoArredo e Fondazione UniVerde.