Darwin a Modena
Pochi sanno che l’ingresso nella cultura scientifica italiana delle idee evoluzionistiche avvenne largamente ad opera di due studiosi che insegnavano a Modena alla metà del XIX secolo. Infatti, la prima traduzione italiana della fondamentale opera “L’origine delle specie” di Charles Darwin, che qualcuno ha definito “il libro più esplosivo della storia della scienza”, vide la luce a Modena nel 1864 […]
Pochi sanno che l’ingresso nella cultura scientifica italiana delle idee evoluzionistiche avvenne largamente ad opera di due studiosi che insegnavano a Modena alla metà del XIX secolo. Infatti, la prima traduzione italiana della fondamentale opera “L’origine delle specie” di Charles Darwin, che qualcuno ha definito “il libro più esplosivo della storia della scienza”, vide la luce a Modena nel 1864 per i tipi della casa editrice Zanichelli, modenese prima di diventare bolognese, ad opera di Giovanni Canestrini e Leonardo Salimbeni.
Questi due studiosi erano entrambi membri dell’Accademia delle Scienze di Modena e Soci fondatori della Società dei Naturalisti e Matematici di Modena, di cui Canestrini fu anche primo presidente. Per questo, in occasione delle celebrazioni per il secondo centenario della nascita di Darwin, 1809, e del centocinquantesimo anniversario della pubblicazione della sua opera fondamentale, 1859, le due società scientifiche modenesi, in armonia con molte altre Accademie e società scientifiche italiane, hanno deciso di organizzare alcune manifestazioni commemorative.
La prima di esse sarà una giornata indicata col titolo “Darwin a Modena”. Il programma (sotto in pdf) prevede diverse presentazioni destinate ad illustrare gli eventi storici del Darwinismo in Italia e le figure degli studiosi modenesi nella mattinata. Nella seduta pomeridiana verranno illustrate le ricerche su temi evoluzionistici condotte oggi dai ricercatori modenesi e la giornata si concluderà con un esame panoramico delle problematiche evoluzionistiche attuali.
La seconda manifestazione celebrativa è rappresentata da un ciclo di conferenze su diversi aspetti dell’evoluzione esaminati da noti studiosi di discipline diverse quali la matematica, la filosofia della scienza, l’antropologia, la genetica, la teologia, la biologia evoluzionistica.