E’ in arrivo il genoma del panda
Entro la fine del 2008 sarà interamente sequenziato il genoma del panda (Ailuropoda melanoleuca), o almeno questo è l’ambizioso obiettivo del nutrito gruppo di ricercatori internazionali guidato da genetisti del Beijing Genomics Institute (BGI) di Shenzhen, in Cina.Lo scopo del progetto, denominato Giant Panda Genome Project, è quello di reperire preziose informazioni riguardo questa insolita specie di Ursidae. Dopo il […]
Entro la fine del 2008 sarà interamente sequenziato il genoma del panda (Ailuropoda melanoleuca), o almeno questo è l’ambizioso obiettivo del nutrito gruppo di ricercatori internazionali guidato da genetisti del Beijing Genomics Institute (BGI) di Shenzhen, in Cina.
Lo scopo del progetto, denominato Giant Panda Genome Project, è quello di reperire preziose informazioni riguardo questa insolita specie di Ursidae. Dopo il sequenziamento, sarà infatti possibile comprendere meglio le basi genetiche che hanno permesso al panda di transitare dalla dieta tipicamente carnivora della famiglia e dell’ordine a cui appartiene a quella esclusivamente erbivora ed estremamente specializzata (si nutre solo di germogli di bambù) che adotta e di interpretare meglio le dinamiche evolutive che hanno portato alla separazione dalle specie affini.
Inoltre sarà più facile reperire informazioni utili alla salvaguardia di questa specie, inserita nella Red List della IUCN come minacciata, tra cui la suscettibilità ereditaria a determinate malattie, che potrebbero debilitare le già fragili popolazioni, o comprendere meglio i motivi della riduzione della fecondità che si verifica sotto specifiche condizioni ambientali.
Andrea Romano
Fonte dell’immagine: Wikimedia Commons
Ecologo e docente di Etologia e Comportamento Animale presso il Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali dell’Università di Milano. Ha scritto di animali ed evoluzione su Le Scienze, Mente e Cervello, Oggiscienza e Focus D&R . Collabora con Pikaia, di cui è stato caporedattore dal lontano 2007 al 2020.