Giocare all’evoluzione 14: Classificare per capire
Imparare la teoria dell’evoluzione attraverso il gioco: la rubrica di Pikaia sulla didattica dell’evoluzione
Giocare all’evoluzione
di Matteo Bisanti – Aurora Pederzoli – Roberto Guidetti
“Giocare all’evoluzione” è un progetto nato nel 2011 all’Università di Modena e Reggio Emilia allo scopo di produrre materiali didattici su temi evolutivi che possano essere utilizzati autonomamente da insegnanti di scuola primaria e secondaria.
Giocare all’evoluzione n. 14: Classificare per capire – L’osservazione degli organismi aiuta a studiarne le differenze
La classificazione delle specie è un sistema basato sull’analisi dei caratteri degli esseri viventi. Procedendo dal più inclusivo al meno inclusivo, gli esseri viventi vengono divisi in base ai loro caratteri in gruppi sempre più piccoli, sino all’individuazione della specie. Ma che cos’è la specie? Linneo, il “padre” del sistema di classificazione degli esseri viventi, propone un concetto di specie morfologico, che però ancora non tiene conto dell’evoluzione. Lo scopo del gioco è mostrare come funziona la classificazione dei viventi e ragionare sul concetto morfologico di specie.
Destinatari: scuola primaria.
Quali tematiche evoluzionistiche: classificazione, concetto morfologico di specie.
Che cosa serve: 2 sacchetti di due diversi tipi di pasta, 1 sacchetto di graffette colorate e, possibilmente, di varia misura, 1 sacchetto di frutta secca (per esempio nocciole), tappi colorati di diverse forme, 1 sacchetto di elastici colorati, pennarelli colorati, piatti di plastica (circa una dozzina), un recipiente grande (di dimensioni simili a una bacinella per il bucato).
Durata: 1 ora circa