Il 75% delle specie di orsi sono in pericolo di estinzione

Siamo alle solite…ancora una volta è stato pubblicato un rapporto allarmante da parte della World Conservation Union (IUCN), l’organizzazione internazionale che si occupa della conservazione della biodiversità e che determina la collocazione di ciascuna specie esistente in una fascia in base al rischio di estinzione. Dopo il poco felice rapporto sui primati, pubblicato solo poche settimane fa, si aggiunge il resoconto sullo

Siamo alle solite…ancora una volta è stato pubblicato un rapporto allarmante da parte della World Conservation Union (IUCN), l’organizzazione internazionale che si occupa della conservazione della biodiversità e che determina la collocazione di ciascuna specie esistente in una fascia in base al rischio di estinzione. Dopo il poco felice rapporto sui primati, pubblicato solo poche settimane fa, si aggiunge il resoconto sullo status delle diverse specie di orsi.

Ebbene, 6 delle 8 specie esistenti della famiglia degli Ursidae sono considerate a serio rischio di estinzione e le cause sono come sempre di origine antropica. Le uniche specie che si salvano da questa tragica situazione sono l’orso bruno (Ursus arctos), presente con varie sottospecie, e l’orso nero americano (Ursus americanus), conosciuto anche con il nome di baribal. Al contrario, non se la passano affatto bene le restanti. Infatti, 5 di esse, l’orso polare (Ursus maritimus), l’orso dagli occhiali (Tremarctos ornatus), l’orso nero asiatico (Ursus thibetanus), l’orso malese (Helarctos malayanus) e l’orso labiato (Melursus ursinus), dopo l’ultimo censimento effettuato, sono state inserite nella Red List come specie vulnerabili. Tuttavia, il triste primato è detenuto dal famoso panda gigante (Ailuropoda melanoleuca), confinato ormai solo in piccole aree della Cina, che compare nella lista come specie endangered, in pericolo.

Ad eccezione dell’orso polare, che vive tra i ghiacci artici di diversi continenti, emerge che le sole specie non minacciate sono quelle dell’Europa e del Nord America. Al contrario, tutte le specie asiatiche e l’unica sudamericana, l’orso dagli occhiali, sono in pericolo di estinzione, a sottolineare come il problema sia particolarmente diffuso in questi due continenti.

Da qui si può accedere alle schede descrittive, dove si possono trovare informazioni riguardo le caratteristiche ecologiche, l’areale di distribuzione, le minacce specifiche e le misure in atto o ancora da attuare per la conservazione di ciascuna specie.

Andrea Romano

La foto è tratta da Wikimedia Commons.