InfinitaMente – Verona 2014
Dal 10 al 16 marzo, a Verona si terrà il Festival della Scienza – Infinitamente. Previsti anche alcuni appuntamenti sull’evoluzione
Infinitamente
Viaggio nella vita. Il cambiamento
La VI edizione del festival di scienze e arti a Verona dal 10 al 16 marzo
Il cambiamento è uno degli aspetti cruciali di ogni essere vivente, elemento costitutivo della definizione stessa di vita. Da questo presupposto prende spunto la sesta edizione di Infinitamente, il festival di scienze e arti intitolato “Viaggio nella vita. Il cambiamento” che si terrà a Verona dal 10 al 16 marzo. La manifestazione culturale, tra le più seguite a livello nazionale, è realizzata dall’Università di Verona, il Comune di Verona e il Consorzio Verona Tuttintorno, in concomitanza con la Brain Awareness Week, settimana mondiale della ricerca sul cervello e sulle scienze cognitive. Il festival ha inoltre il patrocinio dell’Istituto Italiano delle Neuroscienze e della Società italiana di Neurologia, che dall’edizione 2013 ha fatto di Infinitamente il suo evento portante per la promozione nazionale della Settimana mondiale del cervello. La manifestazione è organizzata con il prezioso contributo di Fondazione Cariverona, Fondazione Cattolica Assicurazioni, Esu di Verona e Banca Popolare di Verona. Gode, inoltre, del sostegno di Unicredit, Vivigas, DB Bahn e Agsm.
Dopo aver raggiunto un consolidato successo con l’edizione 2013, (oltre 22 mila presenze per conferenze, laboratori ed eventi teatrali, cui si aggiungono i 20 mila visitatori della mostra di Matthew Watkins allestita al Museo Civico di Storia Naturale e gli oltre 55 mila visitatori della mostra ospitata nella Casa di Giulietta) Infinitamente torna quest’anno a coinvolgere il grande pubblico che si appassiona alla scienza, naviga in internet e s’interroga sugli scenari che la ricerca apre all’umanità. Un pubblico curioso, composto in larga parte da giovani, ma anche da persone più mature interessate agli sviluppi della scienza e alle più attuali tematiche e sfide della ricerca in tutti gli ambiti compreso quello umanistico.
Oltre 70 focus e conferenze, 3 mostre, 20 laboratori, 4 spettacoli serali, e poi concerti, proiezioni cinematografiche e incontri con l’autore. Più di 100 eventi con la partecipazione di circa 200 tra scienziati e protagonisti di spicco del panorama culturale e artistico internazionale. I focus sono suddivisi in 12 aree tematiche su cui si fonda l’edizione 2014 del festival: “Flussi e ritmi del cambiamento”, “Dall’uomo all’universo. Ordine, disordine e caos”, “Cervello e fattori di cambiamento”, “Cambiamento e nuovi modelli”, “Itinerario storico-archeologico del cambiamento”, “Linguaggi e simboli del cambiamento”, “Viaggio nella vita: le regole e non regole del cambiamento”, “Interazioni con l’ambiente e stimoli al cambiamento”, “Prevedere e adattarsi al cambiamento”, “Percorso Galileiano”, “L’evoluzione è servita: scienza e cibo”, “Cambiamento e dintorni”.
IL NETWORK
Attorno al Festival si è creato un network di soggetti che collaborano con l’Università con entusiasmo e ampia disponibilità, condividendo l’obiettivo di offrire alla città un’importante e innovativa occasione di crescita culturale. Di grande valore la collaborazione, ormai consolidata, con le istituzioni e le associazioni scientifiche e culturali internazionali, nazionali e del territorio veronese. Il Festival è realizzato grazie alla collaborazione del Conservatorio Musicale di Verona, dell’Accademia di Belle Arti di Verona, Società Italiana di Neurologia, Società italiana di Neuroetica, Gruppo Pleiadi, Verona Film Festival, Associazione Librai Italiani di Verona, Club Tenco, la Feltrinelli, White, Fuori Aula Network, Palazzo Verità Poeta, Palazzo Miniscalchi Erizzo, Educandato agli Angeli, Teatro Stabile di Verona e il Gruppo Editoriale Athesis. Infinitamente gode del patrocinio della Brain Awareness Week, dell’Istituto Nazionale di Neuroscienze, della Regione del Veneto, della Provincia di Verona, dell’Ufficio scolastico regionale per il Veneto, dell’Ordine dei giornalisti del Veneto, di Assostampa Verona, dell’Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere e della Società Letteraria di Verona.
IL CAMBIAMENTO, TEMA DELLA SESTA EDIZIONE
La sesta edizione avrà per titolo “Viaggio nella vita. Il cambiamento”. Il festival indagherà i fattori e le modalità con cui la mente umana avverte e vive il cambiamento, caratteristica cruciale di tutti gli esseri viventi che hanno capacità di evolversi e interagire con l’ambiente esterno. Sarà inoltre analizzato il cambiamento a livello cerebrale, parlando di plasticità neuronale e andando a scoprire come cambia il cervello nel corso della vita e come esso sia in grado di modificare le sue funzionalità e la sua struttura in modo dipendente dagli eventi che lo influenzano. Si parlerà anche della capacità dell’uomo di contrastare il danno cerebrale attraverso la riserva cognitiva, un meccanismo di compensazione secondo cui avere un’attiva vita cerebrale e intellettuale aiuta a sopperire al degrado delle funzioni cerebrali o ai danni provocati per cause naturali, come l’invecchiamento, o da patologie e traumi.
Il cambiamento, inteso come variabilità genetica, è dunque un fattore intrinseco della vita. A partire dai segreti racchiusi nel Dna, il “filo della vita”, il festival proporrà un “viaggio nella vita”, spiegando i temi più affascinanti della ricerca in campo biologico, come le ricombinazioni genetiche, le mutazioni e le modificazioni dell’espressione genica che vengono indagate dall’Epigenetica. Il concetto di “cambiamento” sarà indagato nei suoi molteplici aspetti, anche nell’ambito delle Scienze matematiche, fisiche e naturali consentendo di aprire la manifestazione a percorsi che esploreranno i temi di ordine, disordine, entropia, rottura di simmetrie e materia oscura, coinvolgendo Fisica, Chimica ed Astrofisica, disciplina che conta molti appassionati fra il pubblico di “Infinitamente”. In occasione del 450esimo anniversario della nascita di Galileo Galilei, inoltre, “Infinitamente” dedicherà una particolare attenzione alla figura di questo straordinario protagonista del cambiamento nel campo della ricerca. Il “cambiamento” è un concetto particolarmente suggestivo anche per tutti i possibili rimandi agli ambiti psicologici e psicanalitici, filosofici, storici, letterari, linguistici, artistici, sociologici e giuridici. La manifestazione si aprirà dunque a 360° coinvolgendo non solo discipline scientifiche ma anche quelle umanistiche, con proposte che coglieranno numerosi spunti dal tema a livello filosofico, storico, sociale, letterario, artistico e giuridico.
IL PROGRAMMA 2014
Scienziati di livello internazionale parteciperanno a tavole rotonde, interviste, talk show contagiando la città. Il festival è animato da scienziati ospiti e da scienziati dell’università di Verona. La manifestazione è ideata per suscitare curiosità, per approfondire le questioni scientifiche, le sfide tecnologiche, le domande filosofiche più stimolanti che le ultime frontiere della scienza stanno sempre più sottoponendo alla comunità scientifica e al nostro vivere quotidiano.
Dal 10 al 16 marzo ogni angolo di Verona sarà dunque animato dal festival. Gli incontri si terranno in varie sedi cittadine. Dalla rinnovata sede del Teatro Ristori al Palazzo della Gran Guardia, dal Palazzo della Ragione, all’Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere, dalla Società letteraria al Polo Zanotto, dalla Biblioteca Civica al Museo di Storia Naturale.
Tra gli ospiti Telmo Pievani, direttore di Pikaia il portale italiano dell’evoluzione, che parlerà dei ritmi dell’evoluzione dalla gradualità alle catastrofi, Sheref S. Mansy ricercatore al centro di Biologia integrata dell’università di Trento che ha ricevuto un importante finanziamento dalla Simons Foundations di New York per ricercare l’origine della vita. Tra i nomi di Infinitamente anche quelli del fisico Tito Arecchi, di Luigi Guzzo astronomo che proporrà un approfondimento sull’energia oscura, Gian Francesco Giudice, fisico del Cern di Ginevra, con una trattazione sulle simmetrie celate nella natura e lo scienziato di origine veronese Carlo Rovelli che presenterà il suo volume “La realtà non è come ci appare. La struttura elementare delle cose”, edito nel 2013 da Raffaello Cortina Editore. Spazio anche ad un approfondimento sulla figura di Galileo Galilei per il 450esimo della sua nascita con lo storico Pietro Redondi che farà luce sulla condanna dello scienziato toscano e con gli scienziati Piero Benvenuti e William Shea. Tra i neuroscienzati Giovanni Frazzetto, Pierre Magistretti, Ernesto Carafoli, Giovanni Boniolo ed Enrico Cherubini. Nell’ambito psichiatrico e psicoanalitico Stefano Bolognini e Gabriele La Porta. Per gli umanisti porteranno il loro contributo a Infinitamente Angelo Bolaffi, filosofo della politica e germanista, Roberto Cordeschi, filosofo della scienza. Parteciperanno, inoltre, Stefano Benazzi, paleontologo e l’etologo Enrico Alleva.
Ogni evento prevede libero accesso alle sale fino all’esaurimento dei posti disponibili. Il programma completo è disponibile su www.infinitamente.univr.it.