La biologia raccontata al liceo
Le novità della Biologia, dalla scoperta dei neuroni specchio al sequenziamento del genoma umano, dalle minacce alla biodiversità all’epigenetica, non lasciano dubbi: il xxi secolo è per ora il secolo della Biologia. Le nuove scoperte arricchiscono di giorno in giorno gli argomenti di cui si può (o si deve?) trattare a scuola, soprattutto ai licei. L’attenzione dei media per le […]
Le novità della Biologia, dalla scoperta dei neuroni specchio al sequenziamento del genoma umano, dalle minacce alla biodiversità all’epigenetica, non lasciano dubbi: il xxi secolo è per ora il secolo della Biologia. Le nuove scoperte arricchiscono di giorno in giorno gli argomenti di cui si può (o si deve?) trattare a scuola, soprattutto ai licei. L’attenzione dei media per le scienze biologiche stimola la curiosità degli studenti e rende più piacevole l’insegnamento. Ma quanto tempo rimane per una trattazione completa delle basi della Biologia?
Tutto ciò è particolarmente significativo in una scuola, come quella italiana, che dedica poche ore alle scienze e il tempo per acquisire le competenze di base necessarie ad affrontare anche i temi attuali sono ridotti. Come si può cogliere la sfida di queste istanze contrastanti nella programmazione didattica? E come in un libro di testo? Il nuovo manuale per i licei pubblicato da Loescher, dal titolo BIOgrafia delle cellule, degli organismi, dell’ambiente prova a cogliere la sfida.
Una Biografia è, alla lettera, “uno scritto sulla vita”, di solito di una persona importante, mentre il libro parla del fenomeno naturale vita, un processo per certi aspetti misterioso e indefinibile, se non tramite chi lo possiede: gli esseri viventi. Biografia racconta perciò degli organismi in “carne e ossa” (e ovviamente non solo dei pochi che hanno carne e ossa) delle loro cellule, delle molecole di cui sono fatti, dell’ambiente in cui vivono. Livelli di organizzazione diversi che sulla carta sono divisi in tre volumi, ma che nella realtà sono entità inscindibili e interconnesse nella storia di ogni vivente e in quella condivisa con gli altri abitanti del pianeta.
È un nuovo libro di testo, per molti motivi. È aggiornato alle ultime novità, dai neuroni specchio al sequenziamento del genoma umano, dal problema dei cambiamenti climatici all’epigenetica. Ma non solo: è un testo per studenti e insegnanti italiani, ricco di riferimenti e di immagini del Belpaese. Un’opera che è anche un testo da poter consultare oltre che da studiare. Questo perché le nuove scoperte arricchiscono quotidianamente gli argomenti di cui si può parlare a lezione di biologia e c’è sempre meno tempo per trattare tutto in modo esauriente. Ecco dunque la sistematica raccolta in un Atlante dei viventi, consultabile quando necessario. E poi, non sono solo gli esseri viventi ad avere una storia, ma anche la scienza che li studia, perciò il testo contiene una sorta di atlante storico tematico Storie della biologia che racconta di donne e biologia, rivoluzione sanitaria, bioetica, mente e cervello, ecc.
Un intero capitolo è dedicato alla genetica umana – dove si parla anche d’intelligenza e QI, di gemelli e di cellule staminali – e un altro alla medicina generale, con l’origine delle malattie, le principali tecniche di indagine e di cura e i farmaci. C’è molto altro, dallo studio dell’ambiente domestico e urbano agli organismi alieni, dalle biotecnologie all’invenzione delle razze umane.
In fondo a ogni volume un piccolo dizionario etimologico dei più comuni prefissi e suffissi che compaiono nei termini scientifici biologici e che integra un ricco glossario e un indice analitico.