La lenta ascesa dei dinosauri
Sulla base di alcuni ritrovamenti fossili nello stato americano del New Mexico, si può affermare che i dinosauri, prima di diventare gli assoluti dominatori della terra, convissero per decine di milioni di anni con i propri predecessori, i cosiddetti dinosauromorfi. Fino ad oggi si credeva, invece, che la diffusione dei dinosauri sul nostro pianeta fosse avvenuta in seguito alla definitiva […]
Sulla base di alcuni ritrovamenti fossili nello stato americano del New Mexico, si può affermare che i dinosauri, prima di diventare gli assoluti dominatori della terra, convissero per decine di milioni di anni con i propri predecessori, i cosiddetti dinosauromorfi. Fino ad oggi si credeva, invece, che la diffusione dei dinosauri sul nostro pianeta fosse avvenuta in seguito alla definitiva scomparsa dei loro antenati, a cui sarebbero succeduti molto rapidamente.
I ritrovamenti fossili sono stati portati alla luce da paleontologi della University of California, Berkeley, del American Museum of Natural History e del The Field Museum e sono stati desritti sull’ultimo numero della rivista Science. Questi fossili comprendono sia resti di antichi dinosauri che ossa dei loro precursori dinosauromorfi tutti databili tra 220 e 210 milioni di anni. Alla luce delle nuove scoperte, i ricercatori sostengono che tra questi due gruppi di animali probabilmente si fosse instaurata un’interazione competitiva che perdurò per alcuni milioni di anni, fino alla conquista del pianeta da parte dei dinosauri.
Questa ipotesi non poteva essere avallata dai dati paleontologici fino a questo ritrovamento, poichè erano conosciuti solo pochi resti sia di dinosauri che di dinosauromorfi nel Triassico superiore. Questa limitatezza di testimonianze fossili veniva interpretata come un periodo di transizione tra l’estinzione dei precursori dei dinosauri, che sembravano essere ancora presenti con un numero esiguo di specie, e i futuri dominatori del pianeta, che stavano cominciando a diffondersi. Molti gruppi che si pensavano estinti, invece, vivevano e proliferavano ancora. La conquista della terra da parte dei dinosauri fu dunque un processo lento e graduale piuttosto che una conquista rapida in cui trovano l’ambiente sgombro da competitori.
Tramite l’analisi di queste ossa fossili sarà possibile ricavare informazioni preziose riguardo l’evoluzione dei dinosauromorfi e la diffusione e la diversificazione dei dinosauri.
Intanto la prima sorpresa giunge da un predecessore dei dinosauri, a cui non è stato ancora dato un nome, che presenta caratteristiche inconsuete per il suo gruppo tassonomico. Contrariamente a tutti gli altri, è infatti erbivoro e quadrupede.
La foto è tratta da Wikipedia
Andrea Romano
Ecologo e docente di Etologia e Comportamento Animale presso il Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali dell’Università di Milano. Ha scritto di animali ed evoluzione su Le Scienze, Mente e Cervello, Oggiscienza e Focus D&R . Collabora con Pikaia, di cui è stato caporedattore dal lontano 2007 al 2020.