L’inferno sulla vetta

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Lo storico della medicina Paolo Mazzarello, nel suo nuovo libro ripercorre la storia dell’Università di Pavia e dei suoi più illustri membri


Titolo: L’inferno sulla vetta
Autore: Paolo Mazzarello
Editore: Bompiani
Pagine: 272
Anno di pubblicazione: 2019
Isbn: 9788845297786


La scheda del libro




Il libro. Raffaello (Jello) Zoja, ventisette anni, e suo fratello Alfonso, di otto anni più giovane, sono i figli del famoso anatomista Giovanni Zoja, che ha aiutato Cesare Lombroso a sviluppare le sue indagini di antropologia criminale. Nell’ateneo di Pavia, dove insegna il padre, i due sono avviati a promettenti carriere universitarie. La notte fra il 24 e il 25 settembre 1896 intraprendono la scalata del monte Gridone, nei pressi del Lago Maggiore, in compagnia dell’alpinista Filippo De Filippi. Tutto bene fin verso mezzogiorno, quando il tempo cambia bruscamente e si scatena una tormenta di neve che costringe i tre a rientrare. Ma i due fratelli non torneranno a casa. Partendo da questa vicenda tragica, Mazzarello ripercorre un tratto di storia dell’Università di Pavia che grazie ai contributi di Spallanzani, Volta e Golgi acquisisce prestigio internazionale e ci restituisce un quadro dell’ambiente accademico, attraversato nel corso dell’Ottocento da animate discussioni sulle grandi questioni del tempo (il darwinismo, l’anticlericalismo, il positivismo, il socialismo…). In questo contesto i due fratelli Zoja si muovono da protagonisti, finché il destino all’improvviso non rimescola quelle carte di cui la filosofia del tempo credeva di aver svelato tutti i trucchi.

L’autore. Paolo Mazzarello insegna Storia della medicina all’Università di Pavia. Per Bompiani ha pubblicato Quattro ore nelle tenebre (2016) e L’elefante di Napoleone. Un animale che voleva essere libero (2017).