“Natura stretta al core siccome amica”, rassegna di incontri tematici della mostra “In un battito d’ali” a Firenze

natura stretta al core siccome amica

Incontri tematici nell’ambito della mostra “In un battito d’ali. Dalla natura alla biblioteca dei Granduchi di Toscana”

“Natura stretta al core siccome amica” è il titolo della serie di quattro incontri tematici organizzati nell’ambito della mostra In un battito d’ali. Dalla natura alla biblioteca dei Granduchi di Toscana. L’espressione è tratta da un brano delle Memorie dell’ultimo granduca lorenese, Leopoldo II (1824-1859), e vuol rendere omaggio alla sensibilità per l’ambiente che molte sue pagine manifestano. I diari sono in più parti pervasi dall’incanto per il mondo naturale: i riposi “in seno a natura, che primavera in Toscana ogni giorno pone davanti nuova bellezza”, le letture “nell’aperta natura”, la comunione con natura “stretta al core siccome amica”, la scoperta ora di “frassini antichi e di ontani giganteschi” ora di “gigli gialli e ranuncoli scellerati “, ma anche il pensiero della Maremma malsana ed afflitta, divenuta “idea fissa, del giorno e della notte” per la “morte e putrefazione di animali e vegetali” che vi si consumavano.

La mostra, in corso fino al 16 aprile 2022 nella Sala Dante della Biblioteca, illustra lo sviluppo degli studi di storia naturale tra Settecento e Ottocento attraverso le testimonianze dei preziosi volumi della raccolta Palatina, esposti in dialogo con una selezione di foulard della casa di moda fiorentina Ferragamo a soggetto faunistico. I primi studi di ornitologia ed entomologia di specie sconosciute e paesi lontani e le più sfarzose imprese editoriali naturalistiche del tempo presenti nel percorso espositivo, consentono di rivolgere lo sguardo alla natura, osservandone le forme e i colori, e di percepire la curiosità appassionata che fu alla base di questi straordinari studi scientifici collezionati dagli ultimi granduchi di Toscana nella loro biblioteca. 

Come la mostra si presta a letture diverse e ad essere osservata dai punti di vista della storia della scienza, dello sviluppo della illustrazione, della documentazione della biodiversità nel tempo, dell’osservazione “ecologica” delle specie nel loro habitat e così via, allo stesso modo gli incontri in programma declinano a loro volta in varie direzioni l’interesse e lo studio, la passione e la dedizione verso la Natura

Tutti gli incontri si svolgeranno in Sala Galileo con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.
Ingresso da via Magliabechi 2.

  • Giovedì 24 marzo ore 17.00

Seta, come nasce una mostra
Stefania Ricci, Museo Salvatore Ferragamo, Firenze

  • Giovedì 31 marzo ore 17.00

Piume tra le pagine: per una storia dell’illustrazione ornitologica
Fausto Barbagli, Unifi – Museo di Storia naturale – La Specola

  • Venerdì 8 aprile ore 17.00

A che cosa serve la bellezza? Percorsi tra estetica e conservazione della natura
Leonardo Dapporto, Unifi – Dipartimento di Biologia
Mariagrazia Portera, Unifi – Dipartimento di Lettere e Filosofia

  • Lunedì 11 aprile ore 17.00

Scrittori di farfalle: Gozzano, Hesse, Nabokov
Riccardo Donati, Unisa – Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale
Tommaso Lisa, scrittore e naturalista

Prima di ogni appuntamento sarà possibile visitare la mostra guidati dal personale della biblioteca con ritrovo presso l’ingresso di via Magliabechi 2 alle ore 16.00.

Si consiglia di presentarsi all’ingresso con qualche minuto di anticipo rispetto all’inizio degli incontri per consentire le operazioni di verifica del Super Green Pass

Fonte: Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze