Orvieto Scienza 2014 – Scienza e diritto

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Dal 28 Febbraio e al 1° Marzo, ad Orvieto, si terrà l’appuntamento annuale con OrvietoScienza: due giornate dedicate ai rapporti tra scuola, scienza e società nella cornice della bella città medievale di Orvieto.

OrvietoScienza
 organizza un incontro sul tema
 “SCIENZA E DIRITTO” 
che si terrà  il 28 Febbraio e il 1° Marzo 
presso il Palazzo del Capitano del Popolo di Orvieto
OrvietoScienza è un appuntamento annuale, nel quale si cerca di potenziare la diffusione della scienza all’interno e fuori della scuola. L’incontro si svolgerà in due giornate dedicate ai rapporti tra scuola, scienza e società nella cornice della bella  città medievale di Orvieto. 
Quest’anno si metteranno al centro dell’evento gli approfondimenti e le riflessioni su Diritto e Scienze della Vita. 
Temi quali le cellule staminali, gli OGM, la sperimentazione sugli animali, ma anche le mille problematiche connesse all’ambiente, sono entrati da tempo a far parte della nostra vita quotidiana. È sempre più urgente pertanto che studenti e cittadini acquistino gli strumenti concettuali utili per poter valutare queste tematiche fondamentali. 
I temi trattati quest’anno in Orvieto Scienza saranno quelli della cittadinanza scientifica (L.Pellizzoni, università di Trieste), del rapporto tra diritto, scienza e nuove tecnologie (A. Santosuosso, università di Pavia), dei media e della ‘scienza negata’ (C. A. Redi, università di Pavia), di carta dei diritti di tutti i ‘senzienti’ (P. Greco, giornalista scientifico), di roboetica  (G. Longo, SISSA, Trieste), di cosa deve la ricerca scientifica alle cellule He La ( T. Pievani, università di Padova), e per finire, Yes, I can, Chiara Ceci  parlerà della sua esperienza nella Royal Society of Chemistry come consulente delle maggiori istituzioni politiche britanniche in tema di questioni scientifiche d’interesse pubblico. 
Altri interventi degni di nota saranno le presentazioni di tre documentari da parte dei rispettivi autori: Adriano Olivetti,  realizzato da Michele Mezza; “Maksimovič. La storia di Bruno Pontecorvo”, realizzato da Giuseppe Mussardo e un ricordo di Romeo Bassoli, già capo ufficio stampa dell’INFN, realizzato dal figlio Francesco. Sempre dall’INFN verrà l’ultimo intervento delle due giornate, con Antonio Masiero, vice presidente dell’INFN, che illustrerà stato e prospettive della fisica delle alte energie, per spostare il fuoco definitivamente su quello che sarà l’argomento della successiva edizione di OrvietoScienza, che sarà presentato da Carlo Bernardini.
L’evento si rivolge in particolare agli studenti ed ai docenti, ma è aperto anche ad un pubblico non scolastico. Con l’occasione OrvietoScienza ha organizzato tre concorsi, i cui vincitori saranno premiati nella giornata del 28 Febbraio: Loghiamo OrvietoScienza, La scienza si mette in corto e Uno scatto di scienza. 
Il programma è arricchito da due mostre itineranti: RiScattiamo la Scienza, che raccoglie immagini scattate dalla comunità scientifica per i 90 anni del CNR, e OvunqueScienza, dieci scatti raccolti dall’Accademia Mondiale delle Scienze, la TWAS, che portano il pubblico in paesi in cui la scienza si fa strumento di crescita sociale ed economica.
Il programma e ulteriori informazioni si possono trovare sul sito
http://orvietoscienza.majoranaorvieto.org/