A Padova la decima edizione di “Risvegli”

Risvegli 2025

RISVEGLI. LA FESTA DEI FIORI. Da giovedì 1 a domenica 4 maggio la decima edizione del festival dell’Orto botanico dell’Università di Padova

Dall’1 al 4 maggio torna all’Orto botanico dell’Università di Padova Risvegli. La festa dei fiori, l’appuntamento che invita a immergersi nella bellezza e nella complessità del mondo vegetale attraverso un programma ricco e coinvolgente, giunto alla sua decima edizione.

Conferenze, spettacoli, visite guidate, laboratori e attività creative per tutte le età trasformano l’Orto in un giardino delle meraviglie dove si intrecciano divulgazione scientifica e intrattenimento. Fonte inesauribile di conoscenza, ispirazione per arte e letteratura, risorsa preziosa per l’ambiente, fiori e piante sono i protagonisti di un viaggio multisensoriale tra profumi, colori e saperi. Un invito alla consapevolezza e alla partecipazione perché ogni gesto e scelta quotidiana può diventare il seme di una vitale trasformazione.

Giornata di apertura

Giovedì 1° maggio il festival si apre con una giornata di festa che celebra la natura, la musica e la condivisione. Per tutto il giorno, i visitatori possono esplorare l’Orto botanico attraverso visite guidate, immergendosi nei suoi paesaggi e nelle sue meraviglie botaniche.

A fare da colonna sonora a questo viaggio sensoriale, nel pomeriggio, è la Buskers flower edition, in collaborazione con il Ferrara Buskers Festival, con le note di quattro gruppi musicali – Drumbo Drummer, Porcapizza, Stradeaperte e Arpa di Melusina – che popolano gli ambienti dell’Orto.

Incontri e conferenze

Ricco il cartellone di incontri e conferenze nelle matinée e nei pomeriggi dedicati alla divulgazione scientifica e alle molteplici connessioni tra natura, scienza e cultura. Wiebe Kooistra, Rossella Marcucci e Claudia Addabbo, moderati da Tomas Morosinotto, discutono di forme sorprendenti e potenzialità future delle alghe. Il ruolo ispiratore dei giardini nella letteratura è oggetto dell’incontro tra Claire Masset, Donatella Trotta e Marta McDowell (modera Antonella Pietrogrande), mentre Giorgio Volpi presenta il suo libro La natura lo fa meglio (e prima), mettendo in rilievo le innovazioni della natura che precedono l’ingegno umano (introduce Francesca Boccaletto).

I segreti delle palme e l’importanza di preservare queste piante straordinarie sono al centro del dialogo tra Patrick Griffith e Francesco Dal Grande, mentre Giuseppe Squillace, Simonetta Graziani e Dominique Frère raccontano miti, storie e riti dei profumi nel mondo antico (modera Giancarlo Ottolini). Una riflessione su come le tecnologie digitali stanno rivoluzionando lo studio e la tutela della biodiversità è al centro del dialogo tra Olivier Maurin, Francesco Petruzzellis, Gabriele Sales e Alexandre Zuntini (modera Elena Canadelli). Infine, Alexandre Zuntini e Francesco Dal Grande guidano il pubblico attraverso l’evoluzione della classificazione delle piante, dal sistema di Linneo ai big data.

Tutti gli incontri sono gratuiti, su prenotazione.

Attività creative

Dopo il grande interesse registrato lo scorso anno, Risvegli amplia l’offerta di attività creative per adulti con un programma sempre più ricco di esperienze pratiche, artistiche e sensoriali per guardare alla natura con occhi nuovi. Si va dalla composizione floreale, con il Garden Club Bologna, alla creazione di una crema alla rosa con il Progetto didattico Aboca, passando per lo showcooking antispreco con l’ecochef Stefania Autuori.

Marnie Campagnaro e Sara Donati propongono un laboratorio narrativo sulla fioritura come metafora di trasformazione, mentre Fabrizia Peris insegna a trasformare la carta in fiori artigianali. Con Terry Agostini, il pubblico realizzerà il proprio taccuino botanico ispirandosi alle forme dei fiori. Clinica Botanica chiude con una riflessione sulla sostenibilità nella floricoltura e un workshop dove, con materiali di recupero tra potature e foglie, si creano originali composizioni con fiori stagionali.

Tutti gli appuntamenti sono compresi nel biglietto di ingresso, su prenotazione.

Appuntamenti al tramonto

Novità di questa edizione, gli appuntamenti al tramonto offrono esperienze uniche pensate per valorizzare la magia dell’Orto nelle ore serali, tra luce dorata, musica e racconto.

Si inizia venerdì 2 maggio con l’esperienza partecipativa itinerante e site-specific Andante, per la produzione Faber Teater: un intreccio poetico di paesaggio, canto e movimento. Segue sabato 3 maggio ANIMA, la storia dell’Avez del Prinzep, abete monumentale rinato come strumento musicale, che si fa racconto corale tra natura e memoria, grazie alla voce dei suoi protagonisti Giovanni Costantini, Damiano Zanocco, Gianmaria Stelzer e con la musica dal vivo dell’Orchestra delle Venezie, diretta dal Maestro Giovanni Angeleri. Ultimo appuntamento è Nel piatto piante d’America, nella musica erbari d’amore: un dialogo tra lo storico David Gentilcore e la botanica Mariacristina Villani, con la musica del Fortuna Reditus Ensemble, tra note rinascimentali e storie sorprendenti di piante che hanno cambiato il nostro modo di stare a tavola.

I tre eventi sono compresi nel biglietto di ingresso, su prenotazione.

Attività a ciclo continuo

Pensate per chi visita l’Orto in libertà, senza vincoli di orario né prenotazione, le attività a ciclo continuo permettono a famiglie, curiosi e appassionati di vivere l’esperienza del festival in ogni momento della giornata, con proposte creative e immersive accessibili a tutti. Con Plant detective, grandi e piccoli si trasformano in investigatori botanici, mentre NaturAumentata invita a esplorare il mondo vegetale con l’aiuto della realtà aumentata (entrambi a cura di Pleiadi e Le Nuvole per Orto botanico). In Questione di cura, i giardinieri dell’Orto svelano tecniche e segreti legati a orchidee, piante insettivore, acquatiche e alla gestione quotidiana del giardino. Il sussurro del giardino, installazione performativa di Enrica Carini e Barbara Eforo, offre un’esperienza sensoriale per spettatore solo, tra voce, poesia e osservazione. Con Officina floreale, a cura di Radici – Piccolo Museo della Natura, prende vita uno spazio aperto a tutti tra letture, poesie e attività creative da realizzare con timbri e colori naturali, per esplorare in modo giocoso le forme dei fiori.

Tutte le attività sono comprese nel biglietto di ingresso.

Laboratori e teatro ragazzi

Anche quest’anno il festival dedica un ampio spazio a laboratori e spettacoli pensati per bambini e famiglie, con proposte differenziate in base a fasce d’età e momenti della giornata. I laboratori invitano a scoprire il mondo vegetale in modo interattivo e divertente. Con L’allegro botanico si esplora l’anatomia del fiore giocando in squadra, mentre Chi vuol essere botanico? coinvolge tutta la famiglia in una sfida tra quiz e curiosità scientifiche (entrambi a cura di Pleiadi e Le Nuvole per Orto botanico). In Il giardino stampato (Associazione Coi Ludosofici), grazie a rulli, presse e inchiostri, ogni bambino si trova in una tipografia vivente, e A forma di fiore (Radici – Piccolo Museo della Natura) porta i più piccoli a scoprire forme e simmetrie floreali attraverso timbri e colori naturali.

Il programma teatrale propone tre spettacoli immersi nel verde dell’Arboreto, pensati per coinvolgere i più piccoli con il linguaggio della poesia e dei sensi. Venerdì 2 maggio è il momento di La bottega dell’aria (da 1 a 4 anni), produzione Finisterrae Teatri, un viaggio tra nuvole, stelle e creature leggere. Sabato 3 maggio è il turno di Carlo, Melodie e le Orecchie Celesti (dai 5 anni), di Roerso Mondo, una favola musicale sull’armonia e il silenzio. Infine, domenica 4 maggio si chiude con Pollicina (dai 3 ai 10 anni), del Gruppo teatrale Panta Rei, che reinterpreta con delicatezza la fiaba di Andersen in una storia di amore, identità e libertà.

Tutti gli appuntamenti sono compresi nel biglietto di ingresso, su prenotazione.

Visite guidate

Come ogni anno, Risvegli offre un’ampia proposta di visite guidate, per accompagnare il pubblico alla scoperta dell’Orto botanico e del suo patrimonio storico, scientifico e naturalistico. Con Primavera svelata si esplora la bellezza dei fiori appena sbocciati, mentre I segreti dei giardinieri svela le tecniche di coltivazione e conservazione di orchidee e semi nelle storiche serre ottocentesche. Non mancano itinerari tematici: Fiori d’acqua approfondisce la straordinaria varietà delle alghe conservate nel Museo botanico, ed Esotico quotidiano, nella Biblioteca storica di medicina e botanica Vincenzo Pinali e Giovanni Marsili, racconta le storie di piante entrate a far parte della nostra quotidianità.

Due percorsi varcano i confini dell’Orto: la visita di un paradiso fiorito con oltre duecento varietà di rose antiche tra le mura delle città in via Bronzetti, in collaborazione con il Festival dei giardini aperti Anime Verdi, e Di orti e di acque, itinerario condiviso con la Pontificia Basilica di Sant’Antonio di Padova e il Museo Antoniano, che vede protagoniste architetture d’acqua nel cuore della città intrecciando la storia degli orti monastici e dell’irrigazione.

Le visite sono tutte su prenotazione e comprese nel biglietto d’ingresso, fatta eccezione per quella al giardino delle rose in via Bronzetti che è gratuita, su prenotazione.

Mostre e installazioni

Risvegli propone un’esposizione artistica che unisce arte e memoria, offrendo nuove chiavi di lettura sul rapporto tra natura, identità e trasformazione.

Finestre sull’altrove. 60 vedute per 60 rifugiati (dal 1° maggio al 3 agosto) è un progetto ideato da Bill Shipsey, fondatore di Art for Human Rights, e Matteo Pericoli, architetto e disegnatore, realizzato per Amnesty International Italia. Raccoglie sessanta vedute disegnate da Pericoli, ispirate ai racconti di sessanta persone rifugiate: un dialogo visivo e poetico tra sradicamento e rinascita, dove alberi, memorie e speranze si affacciano su un paesaggio condiviso, in un dialogo profondo con la dimensione vitale dell’Orto botanico.

La mostra è compresa nel biglietto di ingresso.

Informazioni

La maggior parte delle attività è su prenotazione ed è compresa nel biglietto di ingresso, che permette di visitare l’Orto botanico nell’orario ampliato per la manifestazione dalle 9 alle 19.

Incontri e conferenze sono ad accesso gratuito. In questo caso la visita dell’Orto botanico non è compresa.

Risvegli. La festa dei fiori è organizzato dall’Orto botanico dell’Università di Padova e realizzato con il contributo di Fondazione Cariparo.

Informazioni e prenotazioni su www.ortobotanico1545.it

Per la sola visita guidata Primavera svelata prenotare scrivendo a prenotazioni@ortobotanicopd.it o contattando il numero 049 827 3939 (attivo tutti i giorni dalle 9 alle 17).

Tariffe d’ingresso: www.ortobotanico1545.it/visita/biglietti

Fonte: Comunicato stampa Unipd