Tree-climbing da coccodrillo
I giovani di alcune specie di ‘coccodrillo’ si arrampicano sugli alberi fino a diversi metri di altezza
Poco tempo fa raccontavamo delle prime testimonianze di coccodrilli e affini in grado di utilizzare strumenti per attirare a sé possibili prede (Pikaia ne ha parlato qui). Oggi, dalle pagine della rivista Herpethology Notes, emerge un altro aspetto finora molto poco conosciuto che contraddistingue questo gruppo animale: la capacità di arrampicarsi sugli alberi.
Dallo studio, corredato di alcune eloquenti fotografie, emerge che almeno quattro diverse specie, il coccodrillo marino (Crocodylus porosus), il coccodrillo del Nilo (C. niloticus), il coccodrillo dal muso lungo centroafricano (Mecistops cataphractus) e l’alligatore americano (Alligator mississippiensis), mettono in atto questo comportamento, ma che l’arrampicarsi sui rami sporgenti degli alberi (fino a 3 metri di altezza) è una caratteristica esclusiva degli individui giovani. Questo potrebbe essere dovuto al peso degli individui, che cresce in corrispondenza con l’età.
Ancora ignote invece le motivazioni che spingono i giovani coccodrilli sugli alberi pur non avendo gli adattamenti anatomici alla scalata, ma secondo i ricercatori potrebbero essere legate alla possibilità di acquisire maggiore irraggiamento solare e/o avere una miglior visuale per poter sorvegliare il territorio circostante.
Andrea Romano
Riferimenti:
Dinets V, Britton A, Shirley MH. Climbing behavior in extant crocodilians. Herpetology Notes, 2014
Ecologo e docente di Etologia e Comportamento Animale presso il Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali dell’Università di Milano. Ha scritto di animali ed evoluzione su Le Scienze, Mente e Cervello, Oggiscienza e Focus D&R . Collabora con Pikaia, di cui è stato caporedattore dal lontano 2007 al 2020.