Un nuovo Ornithomimus con tracce di piumaggio
Rivenuto un fossile di Ornithomimus con tracce di piumaggio
Van der Reest et al. (2015) descrivono un nuovo esemplare di Ornithomimus dal Cretacico Superiore del Canada, il quarto che preserva tracce del tegumento. Questo esemplare aggiunge ulteriori informazioni sulla distribuzione del piumaggio negli ornithomimosauri, e conferma la ampia variabilità del tegumento nei coelurosauri. Lo scheletro preserva alcune cervicali, parte del dorso e dell’arto anteriore, il bacino, buona parte della coda e gli arti posteriori.
In particolare, abbiamo le prime tracce di piumaggio nella coda di un ornithomimosauro, che appare filamentoso e, apparentemente, distribuito solamente sulla superficie dorsale e laterale della coda, mentre quella ventrale appare priva di filamenti: questo pare confermare una mia vecchia predizione sulla eventualità che molti theropodi fossero piumati prettamente sulla superficie dorsale (a difesa dall’insolazione) ma “nudi” almeno in parte ventralmente. Non è chiaro se il piumaggio della regione del ventre si estendesse anche a livello dei gastrali, o se invece la parte mediana del ventre fosse priva di piumaggio.
Altro dettaglio molto interessante, l’esemplare pare avere il piumaggio solamente nella metà dorsale della coscia (ovvero, la parte femorale della gamba, da non confondere con la “coscia volgare” del pollo, che è la regione tibiale): ovvero, appare che buona parte della gamba a partire dalla metà della coscia sia priva di piumaggio. Una spessa estensione di tegumento non piumato a metà della coscia rappresenta probabilmente una plica di pelle che connettava la gamba alla regione toracica. Questa distribuzione differisce da quella di molti paraviani (ad esempio, Yutyrannus) che presentano il piumaggio esteso in vari modi fino alle estremità distali delle dita del piede.
Da van der Reest er al. 2015, opera di J. Csotonyi
In particolare, abbiamo le prime tracce di piumaggio nella coda di un ornithomimosauro, che appare filamentoso e, apparentemente, distribuito solamente sulla superficie dorsale e laterale della coda, mentre quella ventrale appare priva di filamenti: questo pare confermare una mia vecchia predizione sulla eventualità che molti theropodi fossero piumati prettamente sulla superficie dorsale (a difesa dall’insolazione) ma “nudi” almeno in parte ventralmente. Non è chiaro se il piumaggio della regione del ventre si estendesse anche a livello dei gastrali, o se invece la parte mediana del ventre fosse priva di piumaggio.
Altro dettaglio molto interessante, l’esemplare pare avere il piumaggio solamente nella metà dorsale della coscia (ovvero, la parte femorale della gamba, da non confondere con la “coscia volgare” del pollo, che è la regione tibiale): ovvero, appare che buona parte della gamba a partire dalla metà della coscia sia priva di piumaggio. Una spessa estensione di tegumento non piumato a metà della coscia rappresenta probabilmente una plica di pelle che connettava la gamba alla regione toracica. Questa distribuzione differisce da quella di molti paraviani (ad esempio, Yutyrannus) che presentano il piumaggio esteso in vari modi fino alle estremità distali delle dita del piede.
Questa differenza di distribuzione del piumaggio sugli arti, che è analoga alla variabilità che osserviamo anche negli uccelli odierni, indica che il piumaggio variava in estensione e distribuzione a seconda di numerosi fattori, non necessariamente legati alle dimensioni corporee o alla parentela con gli uccelli (Yutyrannus è molto più massiccio di Ornithomimus, e più lontano agli uccelli come parentela, eppure mostra una maggiore estensione del piumaggio corporeo): pertanto, è bene non generalizzare le ricostruzioni del piumaggio in base a più o meno vaghi preconcetti non confermati dai fossili (come “più grande è meno piumato” oppure “più basale è meno piumato”).
Da Theropoda
Bibliografia:
Da Theropoda
Bibliografia:
Aaron J. van der Reest, Alexander P. Wolfe & Philip J. Currie (2015) A densely feathered ornithomimid (Dinosauria: Theropoda) from the Upper Cretaceous Dinosaur Park Formation, Alberta, Canada Cretaceous Research 58: 108–117.
Da van der Reest er al. 2015, opera di J. Csotonyi