Darwin Day 2023 a Milano – Tutti i colori dell’evoluzione: la comunicazione visiva in natura
Dal 9 al 12 febbraio torna il Darwin Day di Milano, che celebra la sua ventesima edizione. Il tema conduttore è il ruolo dei colori nel mondo naturale, e sarà anche un’occasione per ricordare il bicentenario dalla nascita di Alfred Russel Wallace.
L’appuntamento col Darwin Day è come sempre al MUSEO DI STORIA NATURALE DI MILANO CORSO VENEZIA 55. Il 9 e il 10 febbraio in Sala conferenze interverranno numerosi esperti dei temi di questa edizione. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti, e sarà possibile seguire la diretta a cura di Scienzainrete.
Le giornate dell’11 e del 12 febbraio saranno dedicate a laboratori e visite guidate per adulti e bambini. Per prenotazioni: msn.prenotazioni@coopculture.it
Il Darwin Day 2023 è realizzato in collaborazione con:
Società Italiana di Scienze Naturali
Con la partecipazione di:
ATI Coopculture Pleiadi
Centro Filippo Buonarroti
Pikaia il portale dell’evoluzione
Scienzainrete
PROGRAMMA 2023 (scarica il pdf)
GIOVEDÌ 9 FEBBRAIO
10:00: Roberta Visone Università degli Studi di Napoli Federico II I colori del vivente: Darwin e Wallace sull’origine della colorazione animale tra selezione sessuale e selezione naturale (In occasione del bicentenario 1823-2023 della nascita di A.R. Wallace)
10:30: Angelo Quaranta Università degli Studi di Bari Aldo Moro Mammiferi domestici: colori, visione e comportamento
11:00: Diego Rubolini Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali
Così simili ma così diversi: l’evoluzione del polimorfismo di colore negli uccelli
11:30: Chiara Morosinotto (da remoto) Novia University of Applied Sciences, Ekenäs, Finlandia La colorazione degli allocchi: fra ecologia e comportamento
12:00: Domande & Risposte Moderatore: Marco Ferraguti, Università degli Studi di Milano La Statale
14:00: Stefano Scali Museo di Storia Naturale di Milano Perché dovrei essere colorato? il ruolo dei colori e del polimorfismo cromatico nei rettili
14:30: Benedetta Barzaghi Università degli Studi di Milano Sfumature di giallo: cambiamenti nella colorazione di popolazioni di Salamandra salamandra
15:00: Daniela Scaccabarozzi (da remoto) Uppsala University (Svezia) e Curtin University (Perth, Australia)
Inganno, ricompensa e seduzione. i casi di mimetismo fiorale in orchidee australiane
15:30: Paolo Biella Università degli Studi Milano-Bicocca Attrazione fatale: colori e impollinatori nel complesso mondo dei segnali dei fiori
16:00: Domande & Risposte Moderatore: Marco Ferrari, Giornalista scientifico
21:00: Cristina Muccioli Accademia di Brera, Milano Color carne
22:00: Domande & Risposte Moderatore: Salvo Bordonaro, Centro Filippo Buonarroti
VENERDÌ 10 FEBBRAIO
10:00: Marco Colombo
Naturalista e fotografo
(In)visibili: i colori in natura attraverso la fotografia
10:30: Daniele Gibelli
Università degli Studi di Milano La Statale
Il colore degli uomini: la pigmentazione cutanea tra evoluzione e antropologia
11:00: Marco Ciarambino
Il potenziamento delle capacità sensoriali umane tramite lo sviluppo tecnologico
11:30: Domande & Risposte Moderatore: Andrea Varani, Università degli Studi Milano-Bicocca
12:00: Darwin Day 2023: le conclusioni dei moderatori
SABATO 11 E DOMENICA 12 FEBBRAIO
Attività didattiche gratuite a cura di ATI Coopculture Pleiadi INFO 02 88463337
Prenotazione obbligatoria msn.prenotazioni@coopculture.it
10.30 e 14.30: Colori travestimenti e altri inganni
Visita guidata per famiglie con bambini da 6 a 11 anni.
11.30: Città bestiale
Laboratorio didattico per famiglie con bambini da 6 a 11 anni.
11.30 e 16.00: La guerra dei sessi: maschi contro femmine?
Visita guidata per adulti.
Risssunti degli interventi e biografie
Angelo Quaranta Professore Ordinario di Fisiologia Veterinaria presso il Dipartimento di Medicina Veterinaria, Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Medico Veterinario Esperto in Comportamento Animale (Ministero della Salute-Federazione Nazionale degli Ordini Veterinari Italiani, FNOVI) (2010-oggi). Medico Veterinario Esperto in IAA, Interventi Assistiti con gli Animali (Accordo Stato Regioni25/03/2015, L.R. 18/10/2016, n. 24) (2017- oggi). Presidente dell’Organismo preposto al Benessere degli animali (OPBA di Ateneo) dell’Università di Bari (2015-oggi). Presidente del Comitato Etico del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Bari (2014-2021). Presidente del Comitato Etico Animale dell’Università di Bari (2011-14). Presidente dell’Organismo preposto al Benessere degli animali del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Bari (2014-15).
Responsabile della Sezione di Fisiologia e Comportamento animale del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Bari (2012-oggi). Componente del Collegio dei Docenti del dottorato di ricerca in “Biologia della riproduzione umana e animale” presso l’Università di Bari (2000-11) e supervisore di dottorandi di ricerca. Componente del Collegio dei Docenti del dottorato di ricerca in “Sanità animale e Zoonosi” presso l’Università di Bari (2012-oggi) e supervisore di dottorandi di ricerca. Componente della Sezione Consultiva del Farmaco Veterinario, e della Sezione per la Farmacosorveglianza sui medicinali veterinari (Comitato Tecnico per la Nutrizione e la Sanità animale, Ministero
della Salute) (2021-2022). Presidente della Commissione Regionale Randagismo, Regione Puglia (2022-oggi). Componente della Commissione per gli Interventi Assistiti con gli Animali (IAA), Regione Basilicata, con la qualifica di “Etologo con competenza in IAA” (2018-2019). Premio Domenico Ridola per le Scienze, Novaurora, Matera, 2019. Recensione su “Nature” e “Scientific American” per un’importante ricerca sul comportamento lateralizzato del cane (2007). Partecipazione a documentario di National Geographic TV dal titolo “Dog Genius” (2007) Isham Randolph, Coordinating Producer, National Geographic Television, Washington, DC 20036. Recensione su “Faculty of 1000”(2007): Peter F. MacNeilage: Faculty of 1000 Biology, 4 Apr 2007http://www.f1000biology. com/article/id/1072072/evaluation. Recensione su “Faculty of 1000” (2008): MacNeilage P: F1000 Prime Recommendation of [Siniscalchi M et al., PLoS ONE 2008, 3 (10): e3349]. Faculty of 1000, 09Dec 2008; DOI:10.3410/
f.1128834.585919. f1000.com/prime/1128834#eval585919. Recensione su “Science” (2013): http://news.sciencemag.org/brain-ehavior/2013/10/ videowhat-tail-wagging-means-other-dogs.
Diego Rubolini Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali, Diego Rubolini è professore associato di Ecologia presso l’Università di Milano. Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca presso l’Università degli Studi di Pavia nel 2007. Si occupa di ecologia e biologia di specie di Vertebrati, in particolare di specie di uccelli. Ha realizzato diversi studi sull’evoluzione e il mantenimento del polimorfismo di colore negli uccelli. Negli ultimi anni, ha svolto un’intensa attività di ricerca relativa agli impatti dei cambiamenti climatici su specie di uccelli migratori. È attivamente impegnato nella divulgazione relativamente all’ecologia degli uccelli e agli effetti dei cambiamenti del clima sugli organismi.
Chiara Morosinotto Ha studiato per molti anni come il rischio di predazione e il clima influiscano sul comportamento e la fisiologia degli animali. Negli ultimi cinque anni si è impegnata a studiare come il comportamento di allocco comune varia in base alla colorazione degli individui. Ha anche scritto un libro per ragazzi insieme a suo fratello Davide, ”La Paura del Leone”(Rizzoli), per spiegare la paura e i comportamenti di prede e predatori e l’impatto dell’uomo negli ecosistemi naturali.
Stefano Scali È nato a Milano nel 1966 e si è laureato in Scienze Biologiche nel 1990. Dal 1991 al 2003 ha svolto attività da libero professionista al servizio di vari musei e di numerosi parchi lombardi per progetti digestione e conservazione, oltre ad aver effettuato alcune collaborazioni editoriali. Dal 2003 è conservatore di Zoologia dei Vertebrati presso il Museo di Storia Naturale di Milano, dove si occupa principalmente di erpetologia. Da sempre interessato alla conservazione, all’ecologia, all’etologia e alla morfologia di anfibi erettili, ha pubblicato oltre 250 lavori scientifici, spesso in collaborazione con diverse università italiane, come quelle di Milano, Pavia e Pisa. Ha effettuato alcune spedizioni di ricerca in Argentina mirate allo studio dell’erpetofauna tropicale. Negli ultimi anni si è dedicato allo studio delle lucertole italiane, con particolare interesse per il polimorfismo cromatico della lucertola muraiola. È stato relatore in numerose conferenze divulgative sui temi dell’erpetologia. Appassionato di disegno, si dedica anche all’illustrazione naturalistica con varie tecniche, quali matite, china, acquerello e acrilico.
Benedetta Barzaghi Laureata magistrale in Scienze della Natura con una tesi sulla colorazione dorsale di Salamandra salamandra.
Attualmente è dottoranda in Scienze Ambientali presso l’Università Statale di Milano. Durante il dottorato ha svolto studi di carattere genetico su popolazioni di isopodi del genere Monolistra e su planarie del genere Dedrocoelum. Inoltre, si occupa di monitorare le popolazioni di proteo (Proteus anguinus) presenti in Italia valutandone la differenza morfologica tra gli individui trovati in grotta e quelli rinvenuti nelle sorgenti esterne. Durante gli studi ha condotto un approfondimento sulla fauna dei fontanili della Brianza. È parte del direttivo del WWF Lecco e si sta occupando delle problematiche di conservazione e reintroduzione del gambero di fiume Italiano (Austropotamobius pallipes). Al momento fa parte del direttivo del Comitato per la Difesa delle Bevere del Lambro dove occupa un ruolo di consulente scientifico e di divulgatore. Inoltre, si occupa di monitorare la qualità delle acque utilizzando il metodo IBE. Inoltre è inistruttrice presso la sezione Speleologica del CAI di Erba; per la quale ha tenuto diverse serate divulgative a tema biospeleologico. Da cinque anni è una delle insegnanti al corso di introduzione alla speleologia.
Daniela Scaccabarozzi È Post-Doctoral Research Fellow presso l’Università di Uppsala (Svezia) e Adjunct Researcher presso la Curtin University (Australia). La sua ricerca spazia dalla biologia dell’impollinazione delle piante, concentrandosi su orchidee e colture autoctone (es. Cacao e Vaniglia), alla biologia delle api. Daniela ha ottenuto un doppio dottorato di ricerca presso la Curtin University e l’Università degli Studi di Napoli Federico II, finanziato da una borsa di studio internazionale strategica. Ha un background come project manager per istituzioni governative, ONG e industrie in Italia, Perù e Australia. Durante il suo percorso di ricerca, Daniela ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti tra cui il programma post- doctoral Talent-Introduction Program del governo cinese e l’Endeavour Fellowship del governo australiano.
Paolo Biella È attualmente Ricercatore a tempo determinato e docente presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, Dipartimento di Biotecnologie e Bioscienze. Ha ampi interessi scientifici: è specialista di interazioni ecologiche tra impollinatori e piante, di conservazione della natura e di tassonomia di api. Al momento si sta concentrando principalmente sull’impatto dei disturbi antropici o naturali sui servizi ecosistemici e sugli effetti collaterali sulla biodiversità funzionale e sulle interazioni tra le specie. Nella sua ricerca integra metodologie innovative (DNA barcoding, fitochimica, analisi morfologiche) con modellistica statistica. È attivo anche nel campo della conservazione delle specie, studiando la biologia dell’impollinazione delle piante in via di estinzione e gli effetti dei cambiamenti climatici sull’ecologia e sulla distribuzione di alcune specie di api. Ad esempio, nel 2018 ha collaborato alla Lista rossa delle api italiane minacciate. Inoltre, è coinvolto in progetti di ricerca internazionali e in accordi di ricerca scientifica. Ha presentato i suoi studi a convegni internazionali e pubblicato numerosi studi su riviste specializzate. È stato il principale organizzatore di un convegno internazionale (ABIM, Alpine Bombus International Meeting, edizioni 2016, 2018 e 2020). È anche attivo in divulgazione su argomenti scientifici, ha un sito web personale (https://pbiella.wixsite.com/pbiella).
Cristina Muccioli Nata a Milano nel ’68 dove vive e lavora, Cristina Muccioli è critico d’arte e curatore in Italia e all’estero. Insegna Etica della Comunicazione, Fenomenologia dell’Immagine ed Estetica all’Accademia di Belle Arti di Brera. Insegna Antropologia Culturale, Sociologia, Psicologia della Moda e Psicologia del Design in italiano e in inglese
all’Istituto Marangoni di Milano. La sua ricerca è focalizzata sugli intrecci tra arte e scienza, antropologia e critica d’arte e filosofia, per leggere le opere nei loro contesti, originari e ibridati con altri tempi. Tra le sue pubblicazioni, Estetica del vero. Idee e immagini della verità nella storia dell’arte, Prospero ed. Milano; Gemalte Tiere (Animali dipinti) Shirmer Mosel Ed; La bellezza possibile -saggio all’interno del volume Un veleno che cura. Usi e abusi della tossina botulinica, Carocci Ed.; Il ritorno delle emozioni. Un lieto evento,
postfazione per il volume Il cervello irriverente, Laterza Ed.); Impresa gotica, introduzione agli scritti di Sugerius, Edizioni Dedalus, Milano; Palingenesi del fuoco Fondazione Mudima Ed., per la personale di Pietro Coletta. L’estetica della luce (Per Arte corrente: le immagini e le parole della scienza; Università di Pavia 2017).
Marco Colombo Naturalista e fotografo. Laureato in Scienze Naturali, guida ambientale escursionistica e istruttore di immersione subacquea, si occupa di divulgazione scientifica. Le sue immagini e storie sono state pubblicate sulle principali riviste del settore, come National Geographic (Italia), BBC Wildlife, Nat’Images, Unterwasser e Focus Wild, ed è consulente scientifico di Geo su Rai3. Ha scoperto una nuova specie di ragno e le sue foto sono state premiate nei principali concorsi internazionali, tra i quali tre volte al Wildlife Photographer of the Year. Tiene regolarmente conferenze e corsi di biologia e fotografia, ed è docente al Master di comunicazione scientifica dell’Università dell’Insubria. Autore di sette libri; una selezione di suoi lavori è visionabile su www.calosoma.it
Daniele Gibelli È professore associato di Anatomia Umana presso il Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute – l’Università degli Studi di Milano. I suoi campi di ricerca riguardano lo studio delle varianti anatomiche in ambito scheletrico, l’acquisizione e l’analisi 3D di elementi ossei, l’antropologia fisica e lo studio della variabilità anatomica finalizzata all’identificazione personale di resti scheletrici. È autore di oltre 150 pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali.
A differenza di molte specie animali, gli esseri umani hanno capacità sensoriali spesso limitate. Tuttavia, tramite il progresso tecnologico, la specie umana è stata in grado di creare sistemi di percezione che spostano enormemente i propri limiti naturali. Connettendo queste capacità sensoriali avanzate con algoritmi su sistemi di calcolo ad alte prestazioni, si riescono a delegare compiti sempre più complessi a sistemi automatici, permettendo così di espandere anche le capacità di processamento delle informazioni del cervello umano stesso. La società moderna è sempre più intrecciata con queste tecnologie, che sono ormai imprescindibili nella vita di tutti i giorni, in ogni settore produttivo e nello sviluppo scientifico tecnologico.
Marco Ciarambino È ricercatore presso Leonardo S.p.A., dove sviluppa sistemi avanzati di percezione per la comprensione dell’ambiente esterno per gli elicotteri di nuova generazione. Dopo la laurea in ingegneria spaziale, ha fatto ricerca in ambito spazio per due anni al Politecnico di Milano. Successivamente, si è dedicato alla visione artificiale presso Checkout Technologies Srl (ora acquisita da Standard Cognition Corp.), per poi trascorrere due anni come ingegnere per il volo autonomo presso Volocopter, in Germania.
I MODERATORI Marco Ferraguti
È stato Professore Ordinario di Evoluzione Biologica presso l’Università degli Studi di Milano. Ha svolto ricerche nel campo della riproduzione e filogenesi in diversi gruppi di invertebrati. È stato presidente della Società Italiana di Biologia Evoluzionistica e si è occupato attivamente della divulgazione di temi evoluzionisti e di traduzioni di testi di autori importanti. Ha curato il testo “Evoluzione, modelli e processi” per Pearson Italia. Ha diretto per 20 anni la Biblioteca Biologica dell’Università.
Marco Ferrari
Laureato in scienze biologiche nel 1978, è stato ricercatore di psicofarmacologia. Dal 1985 giornalista scientifico per quotidiani, settimanali e mensili. Ha scritto articoli di argomento scientifico/naturalistico e tenuto master e conferenze per le scuole. Ha lavorato nelle redazioni di numerose riviste di scienza e divulgazione. Dal 2010 al 2020 è stato caposervizio scienza di Focus. Ha pubblicato con Codice edizioni L’evoluzione è ovunque nel 2015 e nel 2021 Come costruire un alieno.
Salvo Bordonaro
Docente di Scienze Naturale del Liceo Paolo Giovio di Como, è tra i fondatori del Centro Filippo Buonarroti di Milano. Ha organizzato per oltre vent’anni Incontri scientifici presso varie istituzioni pubbliche e private in sinergia anche con Il Museo di Storia Naturale di Milano e Brescia e le Università Lombarde. Per passione storico dei trasporti ferroviari ha pubblicato innumerevoli volumi. Attualmente è segretario della Fondazione Cesare Pozzo di Milano.
Andrea Varani
Docente a contratto presso l’Università Milano-Bicocca, si occupa di ricerca didattica e formazione degli insegnanti dal 1990 collaborando in particolare con OPPI (Organizzazione per la Preparazione Professionale degli Insegnanti), di cui è attualmente presidente. Ha presentato in numerosi convegni le ricerche-azione svolte sulle varie dimensioni della didattica socio-costruttivista, documentandole poi in diverse pubblicazioni.

