Il mondo fino a ieri

La prerogativa di Homo sapiens è la capacità di sopravvivere negli ambienti più diversi, di trasformarli ai propri fini, di riadattarsi molto rapidamente a nuove nicchie ecologiche, ben prima che i geni abbiano il tempo di adeguarsi al cambiamento. L’apprendimento individuale e sociale, la diversità fra popolazioni e la cultura fanno tutti parte di questa strategia evolutiva indubbiamente di successo.
Ci sono libri che passano dalla libreria allo scaffale dei libri che ho letto in pochi giorni e altri che impiegano anni, perché frutto di un incauto acquisto o perché stroncati da pessime recensioni. “Il mondo fino a ieri” di Jared Diamond ricade in questa seconda categoria e leggere che l’ultimo libro di Diamond è “banale, ripetitivo, pieno di stereotipi e pregiudizi più o meno impliciti e privo di valore scientifico” (come affermato da alcuni antropologi culturali italiani) non mi aveva certo invogliato a leggerlo.
di affrontare questo volume e, contrariamente a quanto scritto su molti siti e
giornali, il libro di Diamond è stata una lettura interessante e affascinante. Indubbiamente è criticabile il fatto che le società tradizionali siano la dimostrazione di come vivevano i nostri antenati, ma il libro di Diamond non è solo questo, ma si configura piuttosto come un percorso che guida il lettore alla scoperta delle tante possibili evoluzioni delle civiltà umane. L’aspetto che mi ha affascinato maggiormente è legato al fatto che per Diamond ogni cultura rappresenta un esperimento naturale, una delle possibilità in cui si poteva costruire una società umana. Troviamo quindi elementi comuni ed elementi propri della storia di ogni singola popolazione, comprese anche abitudini nate da eventi assolutamente contingenti che si sono poi fissate indelebilmente nella storia di una popolazione.
Mauro Mandrioli
Biologo e genetista all’Università di Modena e Reggio Emilia, dove studia le basi molecolari dell’evoluzione biologica con particolare riferimento alla citogenetica e alla simbiosi. Insegna genetica generale, molecolare e microbica nei corsi di laurea in biologia e biotecnologie. Ha pubblicato più di centosessanta articoli su riviste nazionali internazionali e tenuto numerose conferenze nelle scuole. Nel 2020 ha pubblicato per Zanichelli il libro Nove miliardi a tavola- Droni, big data e genomica per l’agricoltura 4.0. Coordina il progetto Le cause dell’evoluzione dedicato alla pubblicazione di articoli e libri relativi alla teoria dell’evoluzione tra fine Ottocento e inizio Novecento in Italia.