L’incommensurabilità nella scienza: in libreria gli ultimi scritti di Thomas Kuhn
Finalmente tradotto in italiano il testo del libro incompiuto del celebre filosofo Thomas Kuhn “La pluralità dei mondi. Una teoria evoluzionistica dello sviluppo scientifico”
Titolo: L’incommensurabilità nella scienza. Ultimi scritti
Autore: Thomas S. Kuhn
Traduttore: Bojana Mladenović, Stefano Gattei
Editore: Raffaello Cortina Editore
Anno edizione: 2024
Pagine: 472 p., Brossura
L’opera (dal sito dell’editore)
Il volume contiene il testo del libro incompiuto di Thomas Kuhn La pluralità dei mondi. Una teoria evoluzionistica dello sviluppo scientifico, che Kuhn stesso ha descritto come un ritorno alle tesi centrali di La struttura delle rivoluzioni scientifiche e ai problemi che quest’opera fondamentale ha sollevato ma non risolto. La pluralità dei mondi è preceduto da due testi a esso relativi, presentati in pubblico ma mai dati alle stampe: “La conoscenza scientifica come prodotto storico” e “La presenza della scienza del passato”.
Gli obiettivi che Kuhn si pone, in questi ultimi scritti, non sono da poco. Egli intende sviluppare una teoria del significato empiricamente fondata, che gli permetterebbe di dare senso sia alla possibilità stessa della comprensione storica sia all’inevitabile incommensurabilità fra la scienza del passato e quella attuale. A suo modo di vedere, l’incommensurabilità è pienamente compatibile con un concetto forte del mondo reale indagato dalla scienza, con la razionalità del cambiamento scientifico e con l’idea che lo sviluppo scientifico sia progressivo.
L’autore
Thomas S. Kuhn (1922-1996) è stato un filosofo americano, tra i più influenti filosofi della scienza del XX secolo. Titolare della cattedra di Filosofia presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT), è l’autore di La struttura delle rivoluzioni scientifiche (1962). Nelle nostre edizioni è stato pubblicato Dogma contro critica (2000) e L’incommensurabilità della scienza (2024).