“La biodiversità spiegata alle bambine e ai bambini”, un albo illustrato per parlare di biodiversità ai più piccoli

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In libreria l’albo illustrato realizzato con il supporto del National Biodiversity Future Center in collaborazione con l’Università di Padova

La biodiversità spiegata alle bambine e ai bambini. Un viaggio alla scoperta del nostro pianeta (BeccoGiallo, pp. 72, € 15,00) è un racconto in forma di dialogo con parole e immagini supportato da solide conoscenze scientifiche. È stato scritto dai divulgatori ambientali Giulia Masiero e Mattia Carraro – in arte Betula stuff – e curato dalle ricercatrici e geografe dell’Università di Padova, Giada Peterle e Margherita Cisani, ed è stato realizzato in collaborazione con l’Università di Padova e con il supporto del National Biodiversity Future Center (NBFC), primo centro di ricerca nazionale sulla biodiversità finanziato dal PNRR, che mira a promuovere la gestione sostenibile della biodiversità su tutto il territorio italiano.

I giovani esploratori si imbatteranno nel meraviglioso mondo della biodiversità fatto da una moltitudine di esseri viventi, da conoscere e tutelare. Un patrimonio inestimabile per il pianeta e per l’esistenza degli esseri umani.

Dalle Dolomiti alle aree protette del Ticino, dal Parco Regionale dei Castelli Romani a Melendugno fino al Parco Nazionale del Cilento, il viaggio di Margherita e Pietro intreccerà territori protetti e aree terrestre, marine e costiere che coniugano la conservazione della biodiversità con l’utilizzo sostenibile delle risorse naturali a beneficio delle comunità locali, riconosciute nel programma UNESCO “Man and the Biosphere”.

La biodiversità spiegata alle bambine e ai bambini nasce nell’ambito del progetto di ricerca e divulgazione “Racconti biodiversi” e fa parte della collana CriticalKids, i libri illustrati che BeccoGiallo dedica ai più piccoli in età scolare, e uno strumento per imparare, divertendosi, l’importanza di proteggere il pianeta conservando e rispettando la biodiversità. Ogni capitolo si conclude con domande che coinvolgono attivamente i giovani lettori, stimolandoli a trovare tracce di biodiversità nella vita quotidiana, e proposte di attività che si prestano ad un uso didattico da parte di insegnanti delle scuole dell’obbligo.

Fonte: comunicato stampa Delos