L’evoluzione dell’evoluzionismo. Lo sviluppo della ricerca.

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Un breve compendio sull’evoluzione biologica pensato per gli studenti

Autore: Ettore Ruberti
Editore: Lilitbooks
Pagine: 150
Anno edizione: 2021
ISBN: 978-8832097443

Un piccolo libro, un breve compendio in poco più di 100 pagine sulle conoscenze acquisite sulla storia o meglio sull’evoluzione dell’evoluzionismo. Il libro fa sempre bene a sostenere e difendere, come sottolineato dal Prof. Alessandro Minelli nella presentazione, una “visione evoluzionistica del vivente”, di come si sono sviluppate le idee evoluzionistiche, l’intreccio tra il vecchio e il nuovo, i salti, le discontinuità, la lotta delle idee e le modalità della loro affermazione.

Nonostante la brevità dei capitoli emerge con chiarezza lo svolgimento e l’affermazione delle nuove idee. Ho chiesto all’autore come mai ha trascurato gli aspetti relativi alle origini della specie umana. Ecco la sua risposta: “Il motivo per cui non ho inserito specificatamente l’origine dell’uomo è il fatto che l’obiettivo del mio scritto è di fornire un compendio per lo studente che desidera appropriarsi delle basi concettuali e di ricerca dell’evoluzione biologica”.

Nel capitolo sulle prove matematiche dell’evoluzione l’autore ricorda giustamente l’equazione di Hardy-Weinberg sulla genetica delle popolazioni. Mi piace ricordare, dal punto di vista storico, il contributo del matematico e fisico italiano Vito Volterra sul tentativo di impostare una teoria matematica della lotta per l’esistenza e gli studi recenti di Paolo Freguglia sullo sviluppo di metodi matematici da applicare alla teoria dell’evoluzione. Non poteva mancare un cenno all’evo-devo (Biologia evolutiva dello sviluppo), all’epigenetica (studio di variazioni fenotipiche che non provengono da modificazioni del genotipo) e alla classificazione tassonomica (cladismo e fenetica) piuttosto ostica da comprendere.
Le bibliografie sono spesso trascurate nelle recensioni: voglio invece spezzare una lancia a favore del libro per la presenza di una ricca bibliografia. Se posso fare una semplice obiezione, sento la mancanza di un glossario che definisca alcuni dei termini riportati nei capitoli.
Confermo comunque che il volume rimane un agile e utile strumento per avvicinarsi allo studio e alla comprensione dei meccanismi evolutivi che non sempre risulta facile divulgare.