Archivio categoria: Filogenesi e sistematica

L’evoluzione dei mangiatori d’erba africani

5875

Denti fossili di erbivori africani mostrano che nel corso degli ultimi 10 milioni di anni, diversi consumatori di foglie e germogli iniziò a pascolare sull’erba. Kevin T. Unoa, Thure E. Cerlinga, John M. Harris, Yutaka Kunimatsu, Meave G. Leakey, Masato Nakatsukasa e Hideo Nakaya, un team dell’Università dello Utah hanno pubblicato su Proceedings of the internazionale di ricerca National Academy […]

Read more

Phyloseminar

Questo l’indirizzo del sito: http://phyloseminar.org/index.html The purpose of this site is to organize an online phylogenetics seminar held via videoconferencing. By having a regular online seminar, we hope to provide an international forum for the discussion of phylogenetics methodology to complement that happening at existing meetings disseminate information on phylogenetic best practice by having seminars freely viewable by the public […]

Read more

Un cactus con le zampe

5806

Se l’importanza dei gruppi animali (phyla, cladi, chiamateli come volete) si misurasse in base al numero di specie, questa scoperta dovrebbe essere su tutti i giornali. Ma poiché noi uomini siamo il rametto finale di un cespuglio secondario, nessuno ne parla. Dunque, alcuni ricercatori cinesi hanno trovato in un lagerstatte, quello di Chengjiang. La nuova specie (nell’immagine), di dimensioni minuscole, […]

Read more

Lo sciacallo che sembrava un lupo in realtà è un lupo!

5785

Lo sciacallo egiziano (Canis aureus lupaster) è da sempre stato considerato una sottospecie dello sciacallo dorato, adattata ai climi desertici dell’Africa del Nord. Nonostante questo, alcuni suoi tratti anatomici sembrano accomunarlo maggiormente con il lupo indiano (Canis lupus pallipes), come aveva già notato Thomas Huxley prima del 1880. Ebbene, un recente studio pubblicato sulla rivista PLoS One confermerebbe questa intuizione […]

Read more

Il primo dinosauro monodattilo

5775

La riduzione del numero delle dita nel corso dell’evoluzione è un fenomeno comune nel regno animale ed è ben esemplificato dai dinosauri teropodi: questi organismi si originarono da un progenitore pentadattilo, come tutti i tetrapodi, ma poi persero due dita. L’arto dei teropodi presenta, infatti, tipicamente tre dita anche se ci sono delle eccezioni funzionali, come il Tyrannosaurus rex che […]

Read more

Nuove scoperte sul genoma dell’orango

5766

L’evoluzione è, detto nella maniera più semplice possibile, ciò che accade ai viventi, una conseguenza del loro riprodursi combinato allo scorrere del tempo; per questo non si può dire che un animale sia oggi più o meno evoluto di un altro, poichè tutte le specie esistenti nello stesso momento sulla terra hanno alle spalle lo stesso tempo evolutivo: 3,5 miliardi […]

Read more

L’alba dei teropodi

5731

La nuova specie, descritta sull’ultimo numero di Science, è stata rinvenuta nella Formazione di Ischigualasto in Argentina in uno strato datato circa 230 milioni di anni fa ed è stata battezzata Eodromaeus, che significa ‘corridore dell’alba’. ‘Corridore’ in quanto era un predatore che, quindi, inseguiva le sue prede, ‘dell’alba’ dal momento visse in un periodo molto precoce dell’evoluzione di questi […]

Read more

Uomo di Denisova: sempre più specie a sé stante

5711

Solo alcuni mesi fa descrivevamo la scoperta, nella grotta siberiana di Denisova, di un dito mignolo umano risalente a circa 40.000 anni fa. Dalle prime analisi sul DNA mitocondriale, gli autori avevano ipotizzato che si trattasse di una specie ben differenziata sia dai Neanderthal sia dagli uomini moderni ma appartenente al genere Homo (Una nuova specie di Homo?). Ma la […]

Read more

In Africa un elefante. Anzi due

5710

La notizia in sé è nota da anni, tanto che le guide alla fauna africana più aggiornate elencano due specie di elefanti. Ma la ricerca svela anche alcuni particolari molto peculiari delle due specie. Comparando il Dna dei due elefanti africani (Loxodonta africana e L. cyclotis, l’elefante di savana e quello di foresta), quelli dell’elefante indiano e di due specie […]

Read more

Quando l’ossigeno importa

5703

La prima ricerca viene dal Mit: si parte dal presupposto che non possono esistere fossili che risalgono a oltre 540-560 milioni di anni fa (il momento della cosiddetta Esplosione cambriana, un momento fondamentale nella storia della vita sulla Terra, quando la biodiversità aumentò rapidamente. Anche se non abbastanza rapidamente da far pensare a un atto di creazione, aggiungo). L’unico modo […]

Read more

Una nuova taratura per gli orologi molecolari

5702

Il momento esatto della divergenza tra linee evolutive, ovvero l’epoca in cui due specie viventi hanno condiviso il loro ultimo antenato comune, è non solo estremamente interessante (“quanto tempo fa ci siamo separati da…?” è una delle tipologie di domanda che si sentono più di frequente) ma anche particolarmente difficile da calcolare poiché si tratta di mettere assieme il record […]

Read more

Dalla predazione alla speciazione

5692

Un evento di speciazione, solitamente, avviene dopo l’accumulo di sufficienti differenze genetiche che impediscono alle due specie di recente formazione di generare prole fertile. Quasi sempre questo processo implica tempi lunghi e isolamento geografico. In alcuni casi, però, può essere quasi ‘istantaneo’ con una singola mutazione responsabile della notevole riduzione delle probabilità di riproduzione tra possessori di alleli diversi, rendendo […]

Read more

Squali alla deriva

5666

Un errore di rotta e un effetto del fondatore: ecco come si sarebbe originata la popolazione di squalo bianco (Carcharodon carcharias) che vive nelle acque del Mar Mediterraneo. Questo è l’interessante risultato di uno studio molecolare condotto su un campione di quattro individui provenienti da zone molto lontane del Mediterraneo: uno dalla Sicilia, uno dalla Tunisia e due dalla Turchia. […]

Read more
1 18 19 20 21 22 30