Archivio categoria: Botanica e Zoologia

Per attirare l’attenzione

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Quando si pensa ai camaleonti (famiglia Chamaeleonidae) salta subito alla mente la loro straordinaria capacità, quasi unica nel regno animale, di cambiare aspetto ed assumere colorazioni criptiche, mimetizzandosi così con l’ambiente circostante. In questo modo, essi sono in grado di sfruttare tale caratteristica per cacciare gli insetti e nascondersi da potenziali predatori. Ma furono questi motivi a guidare l’evoluzione di […]

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Darwin a Bergamo

Martedi 12 Febbraio ore 18,00 Sala Viscontea dell’Orto Botanico – Piazza Cittadella – Bergamo Alta; ingresso libero (fino ad esaurimento posti) con:Marco Caccianiga – Università di Milano – Dipartimento Botanica Sistematica Ivan Criscuolo – attoreNicola Magnani – naturalista – Orto Botanico di Bergamo Giuseppe Patrignani – responsabile scientifico – Orto Botanico di CascinaRosa Mara Sugni – biologa – Orto Botanico […]

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La chiave del successo delle piante? Gli insetti impollinatori

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Le piante che producono fiori (Angiospermae) sono comparse sulla terra circa 125 milioni di anni fa (si veda “Un’esplosione di fiori” del 2-12-2007) e in pochi milioni di anni si sono differenziati i principali otto gruppi. Successivamente si verificò  un’esplosione che, grazie all’incremento esponenziale del numero di specie, consentì loro di colonizzare le terre emerse. Secondo un recente studio pubblicato su […]

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Alle origini del sonno

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Non è facile dare una definizione di sonno, tuttavia è possibile elencare alcune caratteristiche che sono proprie di questa funzione biologica: l’abolizione, o almeno la forte riduzione, del contatto con l’esterno, la modificazione dello stato di coscienza, la reversibilità e la periodicità. Il sonno deve essere considerato una funzione biologica di base di ogni organismo, al pari dell’alimentazione e della […]

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La capacità di stupirci della natura

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La capacità di stupirci da parte della natura, a volte, è veramente straordinaria. Di fronte ad alcuni esempi viene subito da pensare alla bella frase nell’introduzione del Gene egoista di Richard Dawkins “Noi animali siamo le macchine più complicate e più perfettamente disegnate dell’universo noto. Se la mettiamo così, è difficile capire perché qualcuno studi qualcos’altro”. Un gruppo di ricercatori […]

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Identificata una tappa intermedia nell’evoluzione dell’occhio

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Una delle principali argomentazioni dei detrattori della teoria dell’evoluzione per selezione naturale chiama in causa la formazione dell’occhio dei mammiferi: una struttura così complessa, calibrata e perfetta, dicono, non può essersi evoluta per selezione naturale tramite piccoli passaggi intermedi, ma deve essere stata creata da un artefice divino. Così “dimostrano” l’esistenza di un progetto intelligente. Un recente studio, pubblicato e […]

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Un mondo di biodiversità

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BIODIVERSIDAD/EL PLANETASabemos cuantas especies hay? BIODIVERSIDAD/OPINIONi Tantas criaturas! BIODIVERSIDAD/LINNEOEl creador del orden ENTREVISTA/QUENTIN WHEELERSe describen 25.000 especies cada ano, pero podrìan ser màs ACTUALIDAD/INTERNACIONALEl pulso del planeta ACTUALIDAD/ESPANALa bolsas de plàstico se pasa de moda en Espana ENTREVISTA/JOSE’ MANUEL MORENOHemos cambiado todo a nuestro alrededor CAMBIO CLIMATICO/ANALISISY después de Kioto, qué? ACTUALIDADJane Goodall, en Espana CIENCIA/EL ANIMAL HUMANOLa rebeliòn de […]

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I geni che accumulano i grassi

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Il metabolismo e la sintesi dei grassi negli esseri viventi sono in gran parte conosciuti, tuttavia non è stata fatta ancora piena luce sui meccanismi tramite i quali i lipidi vengono immagazzinati in cellule specializzate: gli adipociti o cellule adipose. Queste cellule, il cui citoplasma è quasi interamente occupato da una gocciola lipidica o liposoma, sono molto voluminsoe e di […]

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Bipedismo e gravidanza

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Tra le caratteristiche tipiche della linea evolutiva che ha portato alla nascita dell’uomo, il bipedismo è apparso precocemente, con importanti conseguenze dal punto di vista sia anatomico che comportamentale e cognitivo. La postura eretta comportò infatti numerose modificazioni scheletriche nella parte inferiore della colonna vertebrale, nel bacino e negli arti inferiori, e poiché questi cambiamenti possono essere facilmente documentati dai […]

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Un’esplosione di fiori

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Un gruppo di scienziati delle università della Florida e del Texas ha iniziato a fare luce su quello che Charles Darwin chiamò “l’abominevole mistero” dell’evoluzione delle piante. Il progetto AGP (Angiosperm Phylogeny Group) ha portato dapprima nel 1998 a una riclassificazione delle Angiosperme, che dalla divisione in due gruppi (monocotiledoni e dicotiledoni) sono passate a un totale di otto (Amborellales, […]

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Un’altra caratteristica rettiliana dei monotremi

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Come ben noto, i mammiferi si dividono in due sottoclassi: i Theria, a sua volta suddivisi nelle infraclassi Eutheria, quella dei mammiferi placentati, e Metatheria, quella dei marsupiali, ed i Prototheria, oggi rappresentati dall’unico ordine Monotremata e presenti esclusivamente in Oceania e Nuova Guinea. Questi ultimi, per alcune loro particolari caratteristiche, sono considerati “l’anello di congiunzione” tra rettili e mammiferi. […]

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La visione a colori dei dipnoi

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I dipnoi, chiamati anche pesci polmonati, sono considerati gli organismi viventi più strettamente imparentati agli attuali tetrapodi. Presentano infatti alcune caratteristiche in comune con i vertebrati terrestri come le coane nasali, o fosse nasali, le pinne carnose sostenute da articolazioni robuste, che costituiscono un abbozzo degli arti dei tetrapodi, e un polmone primitivo, derivante dalla vescica natatoria, che consente loro […]

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E’ nato il TimeTree Database

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Molto spesso non è facile trovare informazioni relative a quando due specie si sono separate nel corso dell’evoluzione, poiché queste informazioni possono essere presenti su articoli difficili da recuperare. Oggi, grazie alla creazione del TimeTree Database sarà invece possibile accedere a queste informazioni gratuitamente tramite internet.Il database TimeTree è dotato di un motore di ricerca di facile utilizzo che consente di […]

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Un secondo set di mascelle “predatorie” permette alle murene (Muraena retifera) di inghiottire grosse prede.

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L’evoluzione ha dotato la maggior parte dei pesci ossei di meccanismi di aspirazione che permettono di inghiottire la preda. Normalmente, una volta catturata, la preda è trasportata dalla cavità orale alla gola per mezzo di movimento dell’acqua. Da qui interviene un set di “denti” faringei che aiutano a inghiottire effettivamente la preda. Per contro le murene presentano un meccanismo di […]

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Sguardo magnetico

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Una delle caratteristiche più affascinanti di molti uccelli è il comportamento migratorio, fenomeno molto studiato ma non ancora del tutto compreso. Uno degli aspetti delle migrazioni che rimane più oscuro è la capacità di orientamento, su cui sono state proposte varie ipotesi. Una di queste sostiene che gli uccelli si orientino grazie alla percezione del campo magnetico terrestre, ma, fino […]

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