Le nostre pupille sono una finestra sul funzionamento del cervello

Piccolissime variazioni del diametro pupillare rivelano processi di apprendimento involontario
Read morePiccolissime variazioni del diametro pupillare rivelano processi di apprendimento involontario
Read moreDal cibo ai social, il saggio di Nicklas Brendborg svela le strategie scientifiche dietro la dipendenza dai consumi e le possibili vie d’uscita
Read moreUno studio dell’Università di Trento rivela come la disposizione spaziale delle quantità segua meccanismi innati, comuni a esseri umani e animali, oltre le barriere culturali.
Read moreI ricercatori Albertine Leitão e Manfred Gahr, hanno indagato il processo di apprendimento del canto nei giovani di diamante mandarino
Read moreQuando si parla di intelligenza, mammiferi e uccelli da sempre rubano la scena: Stupid as a Fish? (Springer, 2024) cerca di coprire il vuoto di conoscenza nei confronti di questo grande gruppo che chiamiamo “pesci”.
Read moreIl Tyrannosaurus rex era intelligente quanto un coccodrillo o come una scimmia? Due diversi studi hanno cercato di stimare le capacità cognitive di questo enorme carnivoro estinto
Read moreNarayan Sankaran, Matthew K. Leonard, Frederic Theunissen and Edward F. Chang hanno individuato in pitch, passaggio da una nota alla successiva e previsione della melodia i tre ingredienti base della produzione musicale, che vengono codificati a livello cerebrale. I ricercatori hanno condotto degli esperimenti su otto pazienti per provare a svelare i segreti nascosti tra le connessioni neuronali.
Read moreEsperimenti condotti sui piccoli pesci guppy dimostrano come la variabilità individuale nelle abilità cognitive possa essere spiegata dalla plasticità cognitiva adattiva.
Read morePer la rubrica “L’evoluzione non ha genere” abbiamo intervistato la ricercatrice Carmen Falcone della SISSA di Trieste. Tra i temi toccati: i moderni science center, la comunicazione della scienza, le materie STEM e la neurobiologia.
Read moreUn esperimento italiano dimostra che anche le larve di zebrafish sanno discriminare le numerosità, suggerendo un’origine comune delle abilità numeriche nei vertebrati
Read more“Dalle lucertole all’uomo” si propone di delineare il percorso evolutivo verso l’agentività psicologica specifica dell’uomo. L’autore individua quattro grandi architetture organizzative riguardanti la presa di decisioni e il controllo comportamentale nel singolo individuo: quella degli antichi vertebrati, degli antichi mammiferi, delle grandi scimmie e infine dei primi uomini. Ogni tappa evolutiva introduce un livello di “controllo” in più sui propri fenomeni psicologici e sulla facoltà di controllarli, fino a rendere l’individuo pienamente consapevole di sé e dei propri scopi.
Read moreLa scoperta di una nuova mutazione suggerisce che sapiens e Neanderthal avessero forme diverse di intelligenza
Read moreSpagna – Italia. Non si tratta di una partita di calcio. La rubrica “l’evoluzione non ha genere” continua con una interessante conversazione online tra Pikaia e la Dr.ssa Annapaola Fedato. La ricercatrice si occupa di archeologia cognitiva e indaga l’evoluzione della cognizione umana basandosi su studi replicativi e sui reperti archeologici.
Read moreFrans de Waal ci racconta le dinamiche di genere nel mondo dei primati nel suo ultimo libro “Diversi. Le questioni di genere viste con gli occhi del primatologo” (Raffaello Cortina Editore, 2022)
Read moreUn esperimento dimostra come gli animali potrebbero avere più difficoltà a riconoscere un pattern musicale se viene eseguito con strumenti diversi. Gli esseri umani, invece, non hanno grosse difficoltà ad individuare la stessa melodia anche se suonata con timbri differenti
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