Nuove scoperte nella Gola di Olduvai
L’antropologo Alessandro Riga del progetto THOR racconta come il suo gruppo ha trovato e analizzato due molari di ominini, attribuendoli al genere Paranthropus
Read moreL’antropologo Alessandro Riga del progetto THOR racconta come il suo gruppo ha trovato e analizzato due molari di ominini, attribuendoli al genere Paranthropus
Read moreDelle orme fossili scoperte a Laetoli, Tanzania, nel 1976, sono state finalmente identificate. Non le ha lasciate un orso, ma una specie di ominino che condivideva l’antica savana con Australopithecus afarensis
Read moreL’anatomia della mano di Australopithecus sediba, un possibile antenato diretto della nostra specie, avrebbe consentito sia una funzionalità locomotoria che una più alta capacità di manipolare oggetti
Read moreGrazie ai modelli virtuali del cervello di Australopithecus afarensis i paleoantropologi danno nuove risposte a questioni ancora controverse sull’evoluzione dell’apprendimento
Read moreLo studio sulla struttura interna delle ossa provenienti dalle grotte di Sterkfontain, in Sudafrica, rivela nuove informazioni che sfidano la visione attualmente prevalente della transizione diretta verso il bipedismo all’interno del clade degli ominini
Read moreLa scoperta del cranio di uno tra i più antichi membri del genere Australopithecus, oltre a fornire la prima morfologia cranio-facciale completa del suo genere, suggerirebbe nuove implicazioni evolutive tra le specie progenitrici del genere Homo
Read moreUn nuovo studio mette in luce per la prima volta l’evoluzione del ruolo materno e delle cure parentali nelle madri di Australopithecus africanus, una specie che visse in Sud Africa più di due milioni di anni fa: allattavano i piccoli per i primi 12 mesi di vita e continuavano anche in seguito nei periodi in cui c’era carenza di cibo
Read moreRinvenute, da un gruppo di ricercatori italiani, orme fossili attribuite ad Australopithecus afarensis. Importanti implicazioni sull’evoluzione umana
Read moreLa storia naturale di un genere poco noto di felidi dai denti a sciabola
Read moreAd un anno dalla scoperta di Australopithecus deyiremeda, è stata pubblicata una review sull’affollata regione dell’Afar (Etiopia) di 3 milioni di anni fa. Là dove si pensava vivesse solo Lucy, si sono scoperti almeno tre nuovi vicini di casa, che rendono più complesso il nostro quadro evolutivo e fanno nascere numerose domande
Read moreUn recente studio, che unisce strumenti ingegneristici alla paleontologia, ha permesso di ricostruire le attitudini alimentari di un australopiteco sempre più simile ai primi individui del genere Homo
Read moreLe capacità uditive dei primi ominidi si adattarono ad una percezione di suoni a breve distanza in ambienti aperti, divergendo molto presto dalla linea evolutiva delle scimmie antropomorfe
Read moreAustralopithecus deyiremeda: una nuova specie etiope che va a incrementare le nostre conoscenze sulla diversità degli abitanti ominidi del Pliocene medio
Read moreUno studio prova a risolvere la controversia della datazione del fossile di Australopithecus di Sterkfontein, in Sud Africa
Read moreUn’analisi morfometrica sulle ossa metacarpali di molte specie di omini indica che Australopithecus africanus era in grado di maneggiare strumenti
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