Connessioni siberiane
Il genoma di un individuo risalente al Paleolitico Superiore dimostra l’esistenza di un legame diretto tra le popolazioni che abitavano la zona del Lago Baikal, in Siberia, e la stirpe dei nativi americani non artici
Read moreIl genoma di un individuo risalente al Paleolitico Superiore dimostra l’esistenza di un legame diretto tra le popolazioni che abitavano la zona del Lago Baikal, in Siberia, e la stirpe dei nativi americani non artici
Read moreIl sequenziamento e l’analisi dei genomi di 93 abitanti delle isole caraibiche, risalenti tra i 3200 e i 400 anni fa, rivelano che ci sono stati almeno tre distinti eventi di colonizzazione della regione da parte degli esseri umani
Read moreL’anatomia della mano di Australopithecus sediba, un possibile antenato diretto della nostra specie, avrebbe consentito sia una funzionalità locomotoria che una più alta capacità di manipolare oggetti
Read moreRimasti i soli rappresentanti del nostro genere, dobbiamo il nostro successo evolutivo anche alla rapidità di adattamento ambientale mostrata dai nostri antenati. Uno studio sulle diete di antichi umani delle isole del sud est asiatico mostra questa estrema adattabilità umana
Read moreUn ritrovamento in Germania mostra come, già 300.000 anni fa, la lavorazione del legno fosse sofisticata tra gli ominini arcaici
Read moreSulle Ande i popoli di ogni regione sono stati riorganizzati dal dominatore da turno, ma non sostituiti. Lo racconta l’analisi del DNA antico di 89 individui vissuti tra i 9000 e i 500 anni
Read moreDue studi paralleli mostrano la presenza di Homo sapiens nei Balcani già 46.000 anni fa e un probabile scambio tecnologico con Homo neanderthalensis
Read moreIl carattere anatomico responsabile del nostro linguaggio potrebbe essersi originato dalla struttura anatomica uditiva dei primati non umani
Read moreLo studio sulla struttura interna delle ossa provenienti dalle grotte di Sterkfontain, in Sudafrica, rivela nuove informazioni che sfidano la visione attualmente prevalente della transizione diretta verso il bipedismo all’interno del clade degli ominini
Read moreSempre più studi rivelano come l’uomo di Neanderthal non era meno intelligente e tecnologicamente avanzato di Homo sapiens. Una nuova ricerca mostra come fosse anche in grado anche di tessere corde di fibre vegetali
Read moreUn nuovo studio ha scoperto che i coloni sono arrivati in Polinesia orientale circa 200 anni prima di quanto si pensasse e un cambiamento climatico è stato alla base di questa migrazione
Read moreLo studio delle proteine estratte da un fossile di Homo antecessor risalente a 800.000 anni fa punta a chiarire uno dei momenti di ramificazione dell’albero genealogico umano, andando molto più indietro nel tempo di quanto fosse possibile in precedenza
Read moreCon la pubblicazione di un articolo su Science relativo ad un lavoro durato cinque anni siamo ora in grado di affermare la presenza in Africa di Homo erectus già a partire da circa 2 milioni di anni fa… e non era solo
Read moreUna recente ricerca supporta l’ipotesi di un importante contributo allo sviluppo socio-cognitivo dei Neanderthal derivante da un’alimentazione ricca di prodotti ittici e marini
Read moreLo studio dell’orecchio interno dell’uomo e delle scimmie antropomorfe potrebbe essere un elemento di grande aiuto nell’identificare le relazioni evolutive nella grande famiglia degli Ominoidi
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