A pochi giorni dalla schiusa zebrafish sa “contare”

Un esperimento italiano dimostra che anche le larve di zebrafish sanno discriminare le numerosità, suggerendo un’origine comune delle abilità numeriche nei vertebrati
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Read moreLa scoperta di una nuova mutazione suggerisce che sapiens e Neanderthal avessero forme diverse di intelligenza
Read morePikaia ha letto per voi “Paura. Lezioni di sopravvivenza dalla natura selvaggia” (Raffaello Cortina Editore, 2022) scritto dall’etologo e biologo della conservazione Daniel T. Blumstein.
Read moreLa domesticazione e la socialità influenzano l’evoluzione della taglia del cervello nei mammiferi, mentre l’insularità sembra meno incisiva in questo senso. Lo racconta una ricerca pubblicata sul Biological Journal of the Linnean Society
Read moreCapacità cognitive complesse non corrispondono sempre ad un grande cervello. Uno studio condotto su un gruppo di uccelli australiani ha dimostrato che le specie il cui il gioco comprende attività di contatto o sociali hanno una dimensione cerebrale e una durata della vita maggiore rispetto alle altre specie confrontate. Al contrario, l’utilizzo di oggetti (forse un’attività cognitivamente più complessa) sembra avere un ruolo più accessorio nel determinare la longevità
Read moreUna recente ricerca ha scoperto una disposizione di circuiti cerebrali, precedentemente sconosciuta, nel cervello aviario che può essere considerata analoga alla neocorteccia dei mammiferi. In uno studio separato, altri ricercatori hanno collegato questa stessa regione al ‘pensiero cosciente’
Read moreGrazie ai modelli virtuali del cervello di Australopithecus afarensis i paleoantropologi danno nuove risposte a questioni ancora controverse sull’evoluzione dell’apprendimento
Read moreUn recente studio mostra come il sonno possa essere un meccanismo che permette una maggiore plasticità cerebrale a fronte dell’impossibilità di volare nei moscerini della frutta
Read moreIl confronto tra il cervello di rettili e mammiferi ha permesso di identificare regioni omologhe e ricostruire la storia evolutiva della corteccia cerebrale degli amnioti
Read moreIl carattere anatomico responsabile del nostro linguaggio potrebbe essersi originato dalla struttura anatomica uditiva dei primati non umani
Read moreNegli uccelli che vivono alle alte latitudini, strategie opposte di investimento energetico consentono la resilienza a condizioni ambientali variabili
Read moreUna sintesi del lavoro dello psicologo e neuroscienziato che ha dedicato la sua carriera allo studio delle emozioni umane in chiave neurobiologica ed evoluzionista
Read moreSecondo quanto riportano gli autori di un recente articolo scientifico pubblicato sulla rivista Plos Biology, un piccolo pesce pulitore sarebbe in grado di riconoscere il proprio riflesso allo specchio, superando quindi la presunta barriera cognitiva che separa la nostra specie, e poche altre, da tutto il resto della biodiversità. La scoperta riapre un importante dibattito nel mondo scientifico, con fondamentali ripercussioni sulla nostra comprensione e definizione del concetto di autocoscienza
Read moreIndividuate nel genoma umano nuove variazioni genetiche, e tratti somatici a loro associati, di origine neanderthaliana. La loro scoperta può aprire nuove vie nello studio dell’evoluzione del cervello umano
Read moreL’MDMA, la metanfetamina contenuta nell’ecstasy, avrebbe nei polpi effetti paragonabili a quelli osservabili negli esseri umani. Uno studio lascia supporre che la serotonina, così come alcuni circuiti neuronali implicati nel comportamento sociale, siano evolutivamente conservati da 500 milioni di anni
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