Antico DNA, nuove cure

Al di là delle vaste applicazioni antropologiche e paleontologiche, lo studio del DNA antico potrebbe aprire innovative prospettive anche in campo medico
Read moreAl di là delle vaste applicazioni antropologiche e paleontologiche, lo studio del DNA antico potrebbe aprire innovative prospettive anche in campo medico
Read moreIn India milioni di studenti rischiano di non incontrare mai l’evoluzionismo nel corso del loro percorso scolastico. Scienziati e insegnanti protestano contro le nuove disposizioni.
Read moreRitardare il cambio armadio, sarà una buona strategia? 40 anni di monitoraggi sui periodi di muta della lepre americana hanno puntato i riflettori sui possibili effetti deleteri del cambiamento climatico
Read morePer la rubrica “L’evoluzione non ha genere” abbiamo intervistato la ricercatrice Carmen Falcone della SISSA di Trieste. Tra i temi toccati: i moderni science center, la comunicazione della scienza, le materie STEM e la neurobiologia.
Read moreNel bicentenario della nascita di Alfred Russel Wallace, il saggio di Roberta Visone “Selezione naturale ed equilibrio mobile della natura” arricchisce il panorama editoriale italiano degli studi di storia dell’evoluzionismo
Read moreI maschi tendono a essere più grandi delle femmine. Questo assunto tradizionale sembrerebbe parzialmente smentito da una recente analisi sul dimorfismo sessuale di taglia nei mammiferi, pubblicato su bioRxiv.
Read morePikaia ha letto per voi “Quel che resta. Scheletri e altri resti umani come beni culturali”, libro a cura di Maria Giovanna Belcastro, Giorgio Manzi e Jacopo Moggi Cecchi.
Read moreIl genoma del krill antartico è il più esteso tra tutti i genomi animali sequenziati finora, e spiega le grandi capacità di adattamento ambientale di questo animale.
Read moreLa domesticazione modifica la sessualità degli animali. Secondo una ricerca questo cambiamento comporta adattamenti simili in animali diversi.
Read moreUn esperimento italiano dimostra che anche le larve di zebrafish sanno discriminare le numerosità, suggerendo un’origine comune delle abilità numeriche nei vertebrati
Read moreLo zolfo ambientale sulle isole vulcaniche potrebbe contribuire a rendere più rossicci i barbagianni che ci abitano. La chiave è in un pigmento chiamato feomelanina che contiene l’elemento. Lo racconta uno studio pubblicato su Journal of Biogeography guidato dall’Università stata le di Milano.
Read moreQual è la nostra origine? Qual è stato il primo essere vivente sul nostro Pianeta e come ci si è arrivati? Cerca di rispondere a queste domande il libro di Pier Paolo Di Fiore, La vita inevitabile. Diario di viaggio di un Replicante alla ricerca della Vita (Codice edizioni, 2022)
Read moreI pianeti rocciosi che orbitano attorno alle stelle nane rosse sono promettenti per la ricerca della vita extraterrestre grazie alla loro abbondanza nello spazio. Ma questi pianeti mostrano sempre la stessa faccia alla propria stella: è veramente possibile la vita su questi pianeti?
Read moreSecondo uno studio pubblicato su iScience, Homo sapiens mostrerebbe una capacità olfattiva più ampia rispetto a Homo neanderthal e all’uomo di Denisova, causa e conseguenza della sua ampia radiazione geografica.
Read morePubblicati su Communications Biology i risultati di una ricerca internazionale coordinata dai paleoantropologi della Sapienza Università di Roma in cui si descrivono sia l’estrazione virtuale del cranio di uno scheletro noto come uomo di Altamura sia le nuove prospettive sull’evoluzione dei Neanderthal
Read more